Ci sono diversi elementi che dobbiamo chiarire in queste ore a proposito della presunta nota AIFA 0147737, con la quale la nota agenzia avrebbe assunto clamorose posizioni avverse sia all’attuale governo, sia ai vaccini. Per alcuni, infatti, tali documenti avrebbero rafforzato l’idea che si tratti di “sieri sperimentali”, da somministrare solo dietro approvazione da parte del proprio medico. Le cose non stanno così, in quanto il documento PDF in circolazione viene male interpretato.
Una bufala la storia della nota AIFA 0147737 contro governo e vaccini
Secondo alcune teorie fantasiose, con interpretazione libera di un documento sul quale, tra le altre cose, ci sono ancora dubbi inerenti la sua autenticità, l’AIFA avrebbe preso le distanze dal governo. Nel dettaglio, la nota AIFA 0147737 avrebbe messo in evidenza che siamo al cospetto di vaccini sperimentali, da somministrare solo con l’approvazione di un medico. E così ci si imbatte sui social in post di questo tipo:
“La nota aifa del 17.12.2021 prot. 0147737 dice che i “vaccini” Comirnaty, Moderna, Astrazeneca e Janssen devono essere prescritti con prescrizione medica prima dell’inoculazione. Per cui, probabilmente, tutte le vaccinazioni effettuate prima della prescrizione medica poiché la loro immissione in commercio è condizionata all’esito della fine della sperimentazione.
Ergo: quei 4 vaccini sono ancora sperimentali: lo dice AIFA.
Quei 4 vaccini debbono essere prescritti dal medico e somministrati in strutture mediche adeguate (non nel camper o dal parrucchiere).
Secondo corollario: le vaccinazioni non prescritte potrebbero essere illegittime. Il consenso informato potrebbe essere non valido e quindi le vaccinazioni sarebbero un atto illecito anche sotto il profilo penale. E lo scudo penale? Beh, potrebbe non esserci più.
Nessuna mia valutazione personale, mi limito solo a darvi informazioni di tipo giuridico“.
Quella appena riportata è un’interpretazione totalmente sbagliata del documento in questione ed il motivo ci viene spiegato da alcuni fact checker. La nota AIFA 0147737 diretta al ministero dell’Interno, infatti, non contiene quegli assunti come presa di posizione diretta da parte dell’agenzia, ma si limita a riportare i contenuti dei messaggi ricevuti di recente. Premettendo che si tratti di disinformazione scientifica.
Ovviamente quel punto non viene evidenziato in giallo da chi ha diffuso questi argomenti. Il tratto in cui si parla di vaccini sperimentali, dunque, è una citazione dei messaggi ricevuti, mentre la nota AIFA 0147737 serve fondamentalmente a denunciare il grosso quantitativo di messaggi ricevuti dallo stesso tenore. Staremo a vedere se ci sarà una comunicazione ufficiale di AIFA per chiarire finalmente tutta questa storia.