Ci sono un po’ di questioni da chiarire per quanto riguarda la storia dell’assegno unico, in riferimento all’accettazione eventuale della domanda, senza dimenticare i tempi di erogazione dei pagamenti e gli inevitabili intrecci con il reddito di cittadinanza. Dunque, ancora tanti nodi da sciogliere per coloro che ancora non hanno avuto modo di ricevere denaro negli ultimi tempi. Proviamo a capire come stiano le cose ad inizio aprile.
Considerazioni varie sull’assegno unico
L’assegno unico, infatti, si intreccia anche con altre misure. Basti pensare all’assegno temporaneo che è scaduto a febbraio. Per colo che percepiscono anche il reddito di cittadinanza, non deve si fare domanda per assegno unico ma andrà in automatico. Se non si prende reddito di cittadinanza, non sarà necessario fare domanda. Se verrà fatta domanda entro giugno, si potranno ricevere gli arretrati da marzo.
In generale, le domande per assegno unico ancora in istruttoria hanno una semplice spiegazione, stando almeno alle informazioni che sono state condivise proprio in questi giorni da INPS per tutti coloro che attendono segnali sull’assegno unico:
“Le domande che ancora non hanno ricevuto risposta necessitano di ulteriori controlli e la Direzione centrale ci ha comunicato che riceveranno risposta definitiva nei prossimi giorni. Consigliamo di verificare che l’iban inserito sia correttamente intestato o cointestato al richiedente e al suo codice fiscale e che non sia stato modificato dalla banca senza dare comunicazione.
Ricordiamo che se nel nucleo familiare del figlio è presente un percettore di RdC, le verifiche necessiteranno di maggiore tempo. Per queste ultime casistiche seguirà comunque un messaggio”.
Ad altri, invece, è stato inviato un messaggio ancora più specifico direttamente dall’assistenza di INPS: “Buongiorno ci dispiace molto, probabilmente la domanda richiede ulteriori controlli che la direzione centrale sta effettuando. Tramite social però non abbiamo informazioni sulle singole domande”.
Al di là dell’assegno unico, ci sono stati chiarimenti anche sui pagamenti arretrati ed accumulati da diversi utenti per altre forme di supporto alle famiglie italiane: “La direzione centrale ha segnalato che i pagamenti arriveranno nei prossimi giorni e che il ritardo è dovuto ad alcuni calcoli relativi a quanto previsto dal messaggio già condiviso e che si può visionare al seguente link“.
Insomma, come avrete notato con il nostro approfondimento di oggi non c’è solo l’assegno unico tra le tematiche delicate per INPS in questo periodo, considerando i dubbi degli utenti italiani che attendono segnali concreti in diversi ambiti allo stato attuale.