Va monitorata l’industria della robotica. Sebbene gli Stati Uniti e la Cina siano in una gara tecnologica da decenni, combattendo per la supremazia in aree critiche della tecnologia che plasmeranno il futuro dell’economia globale, tra cui l’intelligenza artificiale e la robotica, i due paesi perdono la gara con l’Europa quando si tratta di crescita del settore della robotica.
Secondo i dati presentati da AltIndex.com, si prevede che l’industria della robotica europea crescerà del 68% e raggiungerà un valore di 28,8 miliardi di $ entro il 2029, superando la crescita sia del Nord America che dell’Asia.
L’industria della robotica europea supererà persino il mercato globale
La crescita dell’industria della robotica europea è stata alimentata da diversi fattori, tra cui progressi tecnologici, sostegno governativo, carenze di manodopera, in particolare nella produzione e nella logistica, e una maggiore domanda di automazione in settori come l’automotive, l’assistenza sanitaria e l’agricoltura.
Questi fattori hanno sostenuto collettivamente l’espansione del settore nel Vecchio Continente, aiutando il valore del mercato della robotica a crescere di quasi il 50% negli ultimi cinque anni e a raggiungere i 17,1 miliardi di dollari. L’impressionante crescita a due cifre continuerà negli anni successivi, con l’Europa che supera persino le superpotenze tecnologiche, gli Stati Uniti e la Cina.
Secondo un sondaggio di Statista, si prevede che il settore della robotica europeo crescerà di un impressionante 68% nei prossimi cinque anni, aggiungendo oltre 10 miliardi di dollari di valore. Il mercato nordamericano, di cui gli Stati Uniti realizzano l’85% del valore, crescerà del 53% entro la fine di un decennio, il 15% in meno rispetto al settore europeo, aggiungendo oltre 6 miliardi di dollari di valore.
Il mercato asiatico, comprese le superpotenze della robotica Corea del Sud e Cina, vedrà tassi di crescita simili, aumentando del 51% e raggiungendo un valore di 23,2 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.
Le statistiche mostrano che il settore della robotica europeo supererà persino il mercato più ampio. Secondo Statista, l’industria robotica globale aumenterà del 58% e raggiungerà un valore di 73 miliardi di dollari entro la fine di un decennio.
Sebbene l’Europa abbia senza dubbio il mercato della robotica in più rapida crescita, il Vecchio Continente è ancora molto indietro rispetto all’Asia quando si tratta del numero totale di robot. Il primato asiatico non sorprende, considerando che ospita tre delle cinque nazioni più automatizzate del pianeta, Cina, Giappone e la leader Corea del Sud, che conta 1.012 lavoratori robot installati ogni 10.000 dipendenti, ovvero sette volte in più rispetto alla media globale.
Il sondaggio di Statista mostra che il numero totale di robot in Asia, inclusi i robot industriali e di servizio, salirà a 23,1 milioni entro il 2029, il doppio rispetto a quest’anno. Sebbene l’Europa vedrà una crescita molto maggiore nel numero di robot, passando da 9,3 milioni a 19,2 milioni in questo periodo, ciò è comunque inferiore del 16% rispetto all’Asia. Le statistiche mostrano che entro il 2029 il mercato nordamericano conterà circa 17 milioni di robot, rispetto agli 11,6 milioni di quest’anno. Vedremo come evolverà l’industria della robotica.