Chiarimenti sulla Tares del Dipartimento delle Finanze

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 La stessa circolare del Dipartimento delle Finanze che ha chiarito alcuni nodi cruciali circa le possibilità di ravvedimento per eventuali errori commessi nel versamento dell’Imu per il 2012, contiene anche delle interessanti nozioni sulla Tares, la nuova tassa sui rifiuti che andrà a sostituire le precedenti.

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Il Dipartimento delle Finanze chiarisce che per il pagamento delle prime due rate della Tares i comuni hanno la facoltà di inviare ai contribuenti i modelli di pagamento già predisposti e precompilati per il versamento della vecchia Tarsu o Tia 1 e Tia 2 o potranno ricorrere alle altre modalità di pagamento già previste per il 2012.

Gli importi che i contribuenti verseranno con queste due prime rate andranno comunque a confluire nel conteggio dell’ammontare della terza e ultima rata. Quest’ultima rata sarà determinata sulla base dei nuovi importi della Tares e prevede anche la presenza della maggiorazione standard dovuta per i cosiddetti servizi indivisibili.

La maggiorazione è di 0,30 centesimi al mq.

Per il pagamento dell’addizionale Tares di dicembre si potrà ricorre al modello F24 o ai nuovi strumenti che saranno messi a disposizione dal dipartimento previa comunicazione.

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La circolare, infine, prevede che le esenzioni siano operative solo su aree coperte pertinenziali o accessorie di locali adibiti a civili abitazione, le aree scoperte o accessorie a locali tassabili diversi dalle abitazioni, le aree adibite a verde e le aree comuni condominiali .

 

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