Lo Stato ha messo a disposizione un finanziamento agevolato che anche i lavoratori possono chiedere attraverso il proprio sostituto d’imposta o anche autonomamente. La rivista ufficiale dell’Agenzia delle Entrate spiega come fare a partire dalla circolare di riferimento.
In base alla circolare numero 46/E è stata resa più grande la categoria dei contributi per il versamento dei quali si può chiedere un finanziamento garantito da parte dello stato. Per esempio tutte le ritenute che devono essere versate tra il 16 dicembre 2012 e il 30 giugno 2013 e tutte quelle che tramite i sostituti d’imposta devono essere versate entro il 16 dicembre, possono essere oggetto di un finanziamento.
Questa disposizione serve a fare in modo che tutti i lavoratori e i datori di lavoro escano agevolmente dalla condizione d’emergenza e tornino sul posto di lavoro con maggiore serenità.
L’ultimo passo dell’Agenzia delle Entrate è stato dunque quello di estendere il finanziamento garantito a tutti i i tipi di tributi. Questa circolare si aggiunge quindi alla mole di documenti emanati nel periodo post terremoto che hanno preso il via dall’interpretazione dell‘articolo 1 del decreto legge 194/2012.
All’inizio il finanziamento garantito era stato rivolto ai titolari di reddito d’impresa, poi è stato esteso ai lavoratori autonomi, agli esercenti attività agricole e ai lavoratori dipendenti proprietari di una casa usata per svolgere l’attività. Con l’aiuto si potevano pagare tanti contributi ma fino a questo momento non si parlava di ritenute. L’Agenzia delle Entrate ha colmato dunque la lacuna.