Il modello 770 ha trovato ampio spazio nei nostri articoli anche se non è di diretto interesse per i contribuenti comuni ma deve essere usato dai sostituti d’imposta, dalle amministrazioni dello stato e dagli altri enti e amministrazioni simili.
I sostituti d’imposta, come abbiamo avuto modo di specificare nella scheda informativa, devono infatti comunicare all’Agenzia delle Entrate tutti i dati relativi alle ritenute effettuate nel periodo d’imposta della dichiarazione. In pratica devono effettuare una dichiarazione annuale riguardo i versamenti eseguiti, i crediti, le compensazioni e i dati relativi a contributi e assicurazioni.
Chi deve presentare il 770 ordinario? La risposta è molto semplice: i sostituti d’imposta che hanno corrisposto somme soggette a ritenuta alla fonte sui redditi di capitale, compensi per avviamento commerciale, contributi ad enti pubblici e privati, riscatti da contratti di assicurazione vita, premi legati a proventi finanziai, utili collegati a partecipazioni in società di capitali e redditi diversi.
E’ importante poi capire Come quando presentare il 770 ordinario. Fatto salvo che tutte le scadenze possono subire delle modifiche e che quindi è sempre meglio controllare il sito dell’Erario, in linea di massima il modello in qustione deve essere trasmesso telematicamente entro il 31 luglio in modo diretto, oppure attraverso un intermediario abilitato, sia esso un professionista, un CAF oppure un’associazione di categoria.