Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale nr. 102 del 3 maggio 2013 del Decreto Interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di firmato il 10 gennaio scorso con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stata istituita la Social Card 2013, che si presenta come una carta acquisti da utilizzare per l’acquisto dei beni di prima necessità.
Al momento la Social Card 2013 è partita solo in via sperimentale (il periodo di sperimentazione è di un anno) e, al momento, toccherà solo 12 grandi città italiane – Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona – e si affianca alla Social Card già esistente.
A disposizione delle famiglie ci sono 50 milioni di euro che saranno divisi tra i Comuni che partecipano alla sperimentazione e che avranno il compito di selezionare le famiglie a cui erogare questo beneficio che potrà essere integrato anche con gli interventi e i servizi sociali ordinariamente erogati dalla amministrazioni.
Le famiglie che beneficeranno del contributo economico previsto dalla Social Card 2013 potranno beneficiare, grazie alla collaborazione tra i Comuni e i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e la scuola, un programma specifico e integrato per tutti i componenti della famiglia, con particolare attenzione ai minori.
Social Card 2013
Al via la sperimentazione per la Social Card 2013
Requisti economici e lavorativi per accedere
Presentazione della domanda e progetto di presa in carico del nucleo familiare