Oggi il governo ha approvato il decreto che sospende il pagamento della rata dell’Imu prevista per giugno.
► Ecco il decreto per la sospensione dell’IMU
La prossima data di scadenza nell’agenda del Governo è il 16 settembre, giorno in cui scadrebbe anche il termine ultimo per il pagamento della rata successiva. La partita è ancora aperta, quindi, e il premier ha sottolineato che se entro il 31 agosto prossimo non si sarà arrivati ad una revisione totale e coerente di questa imposta, gli italiani dovranno versare la rata entro i termini previsti.
Ma la sospensione dell’Imu non è per tutti. Vediamo nel dettaglio chi la pagherà e chi no.
Chi ha diritto alla sospensione dell’Imu
Non si pagherà la rata di giugno dell’Imu su:
– abitazioni principali e pertinenze;
– immobili “appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari”;
– alloggi assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica;
– terreni agricoli e i fabbricati rurali.
Chi pagherà la rata di Imu di giugno?
Il decreto firmato oggi dal governo prevede che l’Imu dovrà essere pagata da chi possiede immobili signorili, le ville, i castelli e i palazzi di pregio artistico o storico, cioè quelli classificati in catasto con le categorie A/1, A/8 e A/9.