Novità nel settore dei titoli di Stato e dei bond: anche il Belgio ha messo in vendita titoli di stato con rendimento negativo, così come prima avevano fatto anche Germania e Francia. Eppure il rapporto debito/PIL del Belgio è molto elevato, benché il paese possa essere felice di un deficit molto contenuto.
Non capita spesso di conoscere un paese che ha messo in vendita titoli di stato con un rendimento negativo anche perché gli acquirenti, a patto di conoscere in anticipo un’inversione di tendenza, non sono poi così disposti a comprare titoli che renderanno meno del prezzo d’acquisto.
In genere i rendimenti negativi sottolineano che il paese è in un’ottima condizione finanziaria. E questo è quello che si deduce da quanto è successo al Belgio che è entrato nel ristrettissimo insieme dei paesi che possono vantare rendimenti negativi, prima composto solo da Francia e Germania nell’Eurozona.
Il Belgio ha collocato 1,211 miliardi di certificati di deposito registrando rendimenti negativi dello 0,0316% per i titoli in scadenza il 14 marzo 2013. Sono stati inoltre piazzati sul mercato 210 milioni di titoli con scadenza al 19 dicembre 2013 e con rendimento -0,0039. L’ammontare collocato è stato di 1,001 miliardi su un’offerta praticamente del doppio del valore.
Il Belgio ha un rapporto debito/PIl pari al 97,8 per cento ma vanta un deficit del -3,7%.