Come abbiamo visto in un post pubblicato in precedenza, sulla base di quanto previsto dall’ attuale normativa italiana, lo stato di disoccupazione deve essere sempre ufficialmente certificato affinché il lavoratore disoccupato possa accedere ai benefici e alle agevolazioni che gli spettano.
> Come certificare lo stato di disoccupazione
E la certificazione in merito, quando non presentata attraverso una autocertificazione, viene emessa da uno dei Centri per l’ Impiego sparsi sul territorio italiano.
Il cosiddetto certificato di stato occupazionale, che attesta il proprio stato di disoccupazione, viene infatti rilasciato al lavoratore una volta che è stata presentata la dichiarazione che abbiamo chiamato DID, ovvero la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro.
> La definizione dello stato di disoccupazione
Vediamo quindi quali sono le sue caratteristiche.
La decorrenza dello stato di disoccupazione
Lo stato di disoccupazione parte ufficialmente dallo stesso giorno in cui viene presentata la DID, la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro.
La durata dello stato di disoccupazione
Per quanto riguarda invece la sua durata bisogna sapere che lo stato di disoccupazione ha valore fino a quando il disoccupato non accetta un lavoro a tempo determinato della durata superiore agli 8 mesi, almeno per i lavoratori giovani con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni (o 29 anni se laureati).