L’oro, dall’inizio dell’anno è stato considerato il materiale con il maggior margine di guadagno. Già solo per il fatto che nazioni ed investitori lo considerano un bene rifugio, era garanzia della sua ascesa incondizionata. In realtà le previsioni non sono state rispettate quindi invece che viaggiare verso i massimi storici con il superamento della soglia dei 1900 dollari l’oncia, il metallo prezioso ha viaggiato verso i minimi.
►L’analisi di FT Alphaville sull’oro
In pratica è iniziato un trend ribassista che ha portato l’oro ai livelli minimi mai registrati negli ultimi tre anni. Il trend ribassista non sembra momentaneo ma al contrario sembra prefigurare un andamento di lungo periodo. Gli investitori, a questo punto, cercano delle strategie per uscire fuori dal settore delle materie prime, per affrancarsi dall’oro.
►Valute e materie prime legate verso il ribasso
Mercoledì scorso il metallo in questione ha sfondato la soglia minima e con la perdita del 4 per cento del suo valore, è giunto fino ai 1221,80 dollari l’oncia. In generale nel secondo trimestre dell’anno finanziario il ribasso del metallo è stato del 23 per cento e proprio per questo si teme che sia già iniziata la bolla dell’oro.
Alcuni esperti di fondi d’investimento vedono sempre più vicina la soglia dei 1000 dollari, superata la quale gli investitori avranno sempre meno voglia di dedicarsi al metallo giallo.