Il proximity marketing si basa su due elementi: piano di marketing al fine di aumentare il raggio del proprio negozio o servizio; distribuzione di contenuti pubblicitari wireless localizzati, associati ai prodotti. Per applicarlo occorre fare molta attenzione. Gli esempi per fare dell’ottimo proximity marketing, di certo, non mancano. Ad oggi si tratta di una strategia considerata efficace e capace di portare a degli ottimi risultati.
E’ possibile installare stazioni radio in prossimità di centri commerciali e negozi specializzati, laddove il prodotto di interesse è maggiormente venduto. Tale tipologia di pubblicità dovrebbe far raggiungere il proprio target di riferimento. E’ necessario ricordare ai clienti di abilitare i dispositivi Bluetooth per ricevere messaggi gratuiti. In questo modo è possibile trasmettere tagliandi virtuali per cellulari e altri dispositivi, offrendo risparmi immediati o articoli in offerta.
Ad esempio, se si ha un punto di ristoro o un esercizio commerciale che non si trova in una zona molto trafficata, si può dare un coupon per una consumazione gratuita per incentivare i potenziali clienti a raggiungerlo.
Pubblicità contestuale
Annunci che vengono visualizzati come contenuto multimediale sul telefono cellulare dei consumatori, selezionati in base al contenuto da loro scelto nelle navigazioni via web. Ciò ovviamente può essere messo in pratica solo per utenti che usano Android o altre connessioni simili. Sarebbe utile cercare di proporre informazioni localizzate, come mappe e utili suggerimenti di acquisto relativi alla propria zona. Fare un’analisi di mercato preliminare, tramite la quale, con dei sondaggi o delle interviste telefoniche, ci si accerterà delle tendenze dell’utenza e dei relativi target, sui quali ci si potrà poi concentrare meglio e in maniera più mirata, è altamente consigliato.