Il Decreto Interministeriale varato in data 8 marzo 2013, che riporta le norme relative alla “Definizione delle modalità di rafforzamento del sistema dei controlli dell’ ISEE” – ovvero l’ Indicatore della Situazione Economica Equivalente – è stato recentemente pubblicato all’ interno del n. 149 della Gazzetta Ufficiale, uscita in data 27 giugno 2013.
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Lo scopo del Decreto Interministeriale è quello di offrire una nuova definizione dell’ ISEE e di permettere, di conseguenza, una più giusta valutazione del reddito e della condizione economica delle famiglie. Il fine precipuo del testo legislativo è infatti quello di rafforzare il sistema e le modalità degli eventuali controlli sugli ISEE nazionali.
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Il Decreto Interministeriale, in realtà, nasce anche in attuazione di un articolo di un precedente decreto: si tratta dell’ articolo 5 del cosiddetto “Decreto Salva Italia”.
Andando più nello specifico si vede che diversi sono gli argomenti trattati all’ interno degli articoli che compongono il Decreto Interministeriale: il primo articolo ha, ad esempio, un carattere definitorio, che serve a stabilire e a fissare le caratteristiche delle cosiddette prestazioni sociali, che afferiscono a diverse tipologie.
L’ articolo 2 stabilisce poi la differenza tra le cosiddette prestazioni sociali e le prestazioni sociali agevolate, nonché istituisce una banca dati delle prestazioni sociali agevolate.
L’ articolo 3 è dedicato infine alle integrazioni del Sistema Informativo ISEE, mentre l’ articolo 4 all’ utilizzo della banca dati delle prestazioni.