A partire dallo scorso 27 aprile, per tutti coloro che desiderano sospendere per un periodo di tempo le rate del proprio mutuo per l’ acquisto della prima casa c’è una nuova possibilità. E’ quella di beneficiare delle agevolazioni offerte dal cosiddetto Fondo di solidarietà, che va in aiuto dei redditi bassi e dei nuclei familiari più deboli.
> Ritorna il Fondo di solidarietà per i mutui
Per poter accedere ai benefici del Fondo, tuttavia, è previsto che sussistanlo una serie di requisiti e di condizioni che riassumeremo qui di seguito.
> Da oggi è possibile sospendere il mutuo
Non ci sono, ad esempio, dei limiti per gli istituti di credito che aderiscono all’ iniziativa, ma tutti sono parimenti interessati sulla base di quanto previsto dai temini di legge. Di conseguenza, tutti gli istituti sono tenuti a dar seguito alle richieste di sospensione ricevute.
Per quanto riguarda le tipologie di abitazioni ammesse a godere delle agevolazioni, deve contemporaneamente di:
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prime case del valore non superiore ai 250 mila euro
- abitazioni che fungono anche da abitazioni principali
- abitazioni che non devono rientrare nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e non devono essere “di lusso”
- in caso cointestazione i requisiti sulla persona devono sussistere solo per uno dei mutuatari.