Nella vita di tutti i giorni si entra comunemente in contatto con più forme di assicurazione di quante si è portati normalmente a credere. Anche al di sotto delle tanto diffuse estensioni di garanzia vi sono, ad esempio, dei contratti di assicurazione e delle polizze assicurative di diverso tipo.
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Ne consegue, quindi, che anche quando compriamo un bene e decidiamo contestualmente di “proteggere” la sua durata negli anni – soprattutto se ad esempio si tratta di un bene tecnologico, come un elettrodomestico di grandi dimensioni, un televisore, un computer o uno smartphone – ci troviamo ad acquistare una polizza assicurativa e ad assumere rispetto a tale contratto di assicurazione, il ruolo di assicurato.
Non a caso, quando acquistiamo una estensione di garanzia ci viene sempre richiesta anche la nostra firma.
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L’ estensione di garanzia è quindi quella tipologia di polizza assicurativa che serve a proteggere i nostri acquisti per un periodo di tempo superiore a quello previsto dai termini di legge, che, secondo l’ attuale normativa europea e secondo quanto previsto dal Codice del Consumo, dovrebbe avere una durata legale pari a 24 mesi. L’ estensione di garanzia comincia, infatti, allo scadere dei due danni e può avere una durata variabile, in genere da 12 a 60 mesi.