Dopo i dati diffusi nei giorni passati, da parte di istituti come l’ Abi, l’ Associazione Bancaria Italiana e come le stesse statistiche realizzate da Bankitalia, anche la BCE, la Banca Centrale Europea, ha confermato i recenti andamenti del mercato finanziario italiano ed europeo nel settore dei prestiti.
> Condizioni più restrittive per i prestiti nel secondo trimestre 2013
Per il mese di giugno 2013, infatti, anche gli analisti dell’ Eurotower hanno rilevato una ulteriore stretta nel settore privato dei prestiti, che con maggiori difficoltà sono stati concessi a famiglie e ad imprese. La concessione dei prestiti ai privati è dunque calata, tra maggio ed aprile, dell’ 1,6%, facendo attestare il suo tasso di crescita annuo sullo 0%, in regressione rispetto allo 0,2% precedentemente rilevato.
> Il quadro sui prestiti in Italia
A giugno, del resto, il calo dei finanziamenti al settore privato è stato peggiore che nei due mesi precedenti. Sul fronte dei mutui, invece, la BCE rileva la presenza di una piccola contrazione, dal momento che la percentuale delle erogazioni alle famiglie è stata dello 0,8%, in discesa da un precedente 1%.
Secondo le rilevazioni dell’ Eurotower, dunque, nel corso del mese di giugno 2013 la crescita della massa monetaria M3 all’ interno dell’ Eurozona ha subito un certo rallentamento, arrivando a toccare un 2,3% da un precedente 2,9% rilevato nel mese di maggio.