Sono cominciati solo poche ore fa in tutte le regioni d’ Italia i tanto attesi saldi di inizio stagione. Il 6 luglio 2013 è infatti la data che la Confcommercio ha scelto per dare il via alla grande kermesse degli sconti, con la sola eccezione di tre realtà della penisola, ovvero la Basilicata, la Campania e il Molise, in cui i ribassi sono iniziati lo scorso 2 luglio.
L’ associazione dei commercianti italiani ha quindi rilasciato in questi giorni le proprie previsioni e le proprie stime in merito all’ andamento delle promozioni, da cui si aspetta almeno un discreto rilancio dei consumi e degli acquisti. E i pronostici rilasciati dall’ Ufficio Studi della Confcommercio si sono dimostrati, in realtà, abbastanza ottimistici.
Gli analisti hanno infatti previsto che ogni famiglia italiana in occasione dei saldi estivi 2013 spenderà all’ incirca 299 euro, cioè più o meno 100 euro a testa, per un totale di 3 miliardi e 600 milioni di euro di acquisti.
Si prevede, inoltre, una leggera riduzione del tetto massimo degli scontrini, che si attesteranno su una media di circa 100 euro, ma in definitiva anche in un periodo di recessione il calo degli acquisti non sarà drastico.