La tecnologia NFC (Near Field Communication) permette agli smartphone di trasformarsi in delle vere e proprie carte per il pagamento di tutti gli acquisti. Infatti, la nuova tecnologia permette lo scambio delle informazioni tra due dispositivi senza alcun tipo di contatto tra gli stessi, ad una distanza comunque non superiore ai 4 centimetri.
Come si fanno i pagamenti con il cellulare?
Per poter pagare un acquisto con uno smartphone che sia stato abilitato per la tecnologia NFC e che sia stato abbinato ad una carta di credito o una carta di debito, è necessario che si avverta il negoziante che dovrà abilitare la funzione NFC sul Pos.
Il Pos ricerca i segnali presenti e, quando trova il vostro smartphone, tenta di stabilire una connessione radio che sarà gestita dall’Host Controller del cellulare. Se i due dispositivi, il pos e lo smartphone sono a meno di 4 centimetri di distanza, parte il processo di riconoscimento: lo smartphone decodificherà la richiesta del Pos che invia allo stesso una chiave numerica per il riconoscimento. Se la connessione è correttamente stabilità, il Pos invia la richiesta di pagamento che dovrà essere confermata dall’utente.
Se la cifra è corretta il cliente deve confermare la transazione o inserire il Pin, per importi superiori a 25 euro.
I pagamenti con il cellulare sono sicuri?
La transazione avviene in completa sicurezza: una volta terminata la transazione l’NFC sul Pos verrà disabilitato e, inoltre, la connessione tra i due device è disabilitata allo spegnimento dello schermo del telefono.
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