Nei giorni scorsi la Camera ha dato il suo via libera definitivo al cosiddetto Decreto del Fare, uno degli interventi di punta del Governo Letta, che ha inserito al suo interno una serie di misure per rilanciare al più presto l’ economia italiana e stimolare le sue possibilità di ripresa.
> Le novità apportate al Decreto del Fare dalla Commissione Affari Costituzionale e Bilancio
All’ interno del Decreto vi sono infatti una serie di nuovi provvedimenti dedicati al mondo dell’ imprenditoria e della produzione. Particolarmente rappresentate sono, ad esempio, le piccole e medie imprese italiane, che hanno ricevuto l’ agevolazione di una estensione della nuova legge Sabatini sul credito agevolato.
> Prorogati i finanziamenti dell’ABI per le PMI
Le PMI italiane, tuttavia, sono interessate anche da un’ altra misura presente all’ interno del Decreto. Con il Decreto la riserva del 30% delle risorse del Fondo centrale di garanzia per le PMI è stata di nuovo destinata alle operazioni di contro – garanzia dei Confidi.
Per gli interventi inferiori, invece, quelli non oltre i 500 mila euro, viene ripristinata e destinata di nuovo una quota pari al 50% delle risorse. Il 5% delle risorse del Fondo, inoltre, vengono destinate anche ai professionisti.
D’ ora in avanti, infine, anche le cooperative e le imprese sociali, in possesso di particolari requisiti, potranno ricorrere ai benefici del Fondo, che potrà a sua volta essere finanziato volontariamente da enti, associazioni, società o privati cittadini.