Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo di conversione del Decreto del Fare, prevista nei prossimi giorni, entrerà in vigore anche la norma che prevede la possibilità di pagare le multe per infrazione al codice della strada in misura ridotta del 30%, se il versamento avviene entro cinque giorni dalla notifica.
► Come funziona lo sconto del 30% sulle multe?
Le indicazioni in merito arrivate dal Ministero dell’Interno non sono ancora molte, ma si possono dedurre le prime indicazioni su come si dovrà calcolare l’importo finale della sanzione pecuniaria scontata del 30%.
Da ciò che si legge nel testo del decreto, il calcolo dello sconto del 30% deve essere effettuato sulla somma che compare nel verbale. Se l’infrazione è contestata al momento, la cifra scontata sarà scritta direttamente sul verbale che sarà consegnato all’automobilista, mentre se la notifica arriva per posta sarà il contribuente a dover fare il calcolo.
In questo caso, c’è da fare particolare attenzione alla precisione di questo, applicando lo sconto del 30% alla cifra così come indicata: se vi viene notificata una multa di 41.00 euro, l’importo scontato sarà 41.00 – 30% = 28,70 euro.
La cifra così ottenuta deve essere riportata sul bollettino per il pagamento, ma non si hanno precisazioni in merito alla causale o eventuali altre diciture da riportare sul tagliando.
► I pro e i contro dello sconto sulle multe
Si consiglia, pertanto, di fare particolare attenzione in quanto un errore di calcolo – anche solo di pochi centesimi – può portare a cartelle esattoriali piuttosto impegnative: l’importo sbagliato viene considerato come mancato pagamento e l’autista multato rischia di pagare la multa per intero, la mora per il ritardo del pagamento, più spese di notifica e interessi.