Ha finalmente trovato una soluzione definitiva la spinosa e ormai annosa questione dell’ IMU che per mesi ha riempito le pagine dei giornali italiani. Al termine dell’ ultimo Consiglio dei Ministri il Governo ha infatti annunciato che verrà cancellata la prima rata dell’ IMU, quella che era stata sospesa per decreto nel mese di giugno e che per il futuro si dovrà voltare pagina in merito alla tassazione degli immobili.
Il dopo IMU, infatti, sarà costituito dalla Service Tax, la tassa sui servizi, all’ interno della quale verrà in un certo senso dirottata la seconda rata della vecchia IMU, di cui la prima rata costituiva solo un acconto. Ma la Service Tax entrerà in vigore solo nel 2014 e la sua definizione occuperà l’ esecutivo nel corso dei lavori per la legge di stabilità, cioè a partire dal mese di ottobre.
>Imprese e famiglie sul pagamento dell’IMU
La nuova tassa sui servizi, inoltre, sarà uno strumento equo e a favore delle famiglie, assicura il premier Enrico Letta. Quanto al nodo delle coperture dell’ IMU, anche la questione delle risorse sembra essere stata risolta nel migliore dei modi. I soldi per la cancellazione dell’ acconto IMU, in totale 2,4 miliardi, verranno forniti da spending review, tasse sui giochi e Iva dei pagamenti arretrati della Pubblica Amministrazione.