Nella disamina delle figura manageriali che saranno più richieste da adesso ai primi mesi del 2014, la Michael Page, società di recruitment specializzata nella ricerca di figure manageriali di alto e medio livello, c’è anche il Proposal Engineer, una professionalità molto richiesta soprattutto dalle aziende che lavorano su commessa, ossia delle aziende che non hanno una produzione in serie, ma lavorano su progetti che sono spesso irripetibili e che durano per molti anni.
► Le figure manageriali più ricercate del 2013/2014
Cosa fa il Proposal Engineer
Il Proposal Engineer è una figura chiave per la scelta dei progetti da realizzare. La sua attività, infatti, consiste nello studio e nell’analisi delle proposte fatte.
Una tale figura manageriale si caratterizza per la velocità dei suoi processi decisionali: il Proposal Engineer deve capire i tempi stretti i costi e i benefici di eventuali progetti proposti o della partecipazione alle gare di appalto.
Per farlo, il Proposal Engineer analizza e studia i dossier delle gare d’appalto e i documenti contrattuali riguardanti le operazioni da valutare; è i grado di fare dei preventivi – su progetto o sul campo – con relativi costi da sostenere per la realizzazione, è in stretto contatto con fornitori e subappaltatori per studiare le soluzioni più efficaci e più convenienti per presentare offerte competitive, sia a livello economico che strutturale.
Il Proposal Engineer è una figura centrale per lo sviluppo di un’azienda che lavora su commessa, in quanto fa da tramite tra il cliente e il responsabile commerciale o il Project Director dell’azienda.
Quanto guadagna il Proposal Engineer
La retribuzione annuale di un Proposal Engineer va dai 40/50 mila euro fino ai 70.000. La differenza, come accade per tutte le figure manageriali, la fanno gli anni di esperienza.