In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo fornito tutte le informazioni necessarie ai contribuenti italiani per richiedere all’ Agenzia delle Entrate il rimborso di eventuali tasse o crediti IVA pagati in eccesso, ma ad ogni modo versate sempre allo Stato italiano.
> Guida alla richiesta dei rimborsi all’Agenzia delle Entrate
E in un post pubblicato in precedenza abbiamo visto anche cosa devono fare i contribuenti che risultano residenti in Italia, per richiedere all’ Agenzia delle Entrate il rimborso dell’ Iva versata in uno Stato aderente all’ Unione Europea.
> Come e quando richiedere all’ Agenzia delle Entrate i rimborsi IVA UE per residenti in Italia
In questo post vedremo invece quale procedura devono seguire per ottenere i rimborsi dell’ IVA versata in uno Stato aderente all’ Unione Europea i contribuenti residenti in uno Stato UE.
Come richiedere i rimborsi IVA UE per residenti nell’ Unione Europea
Per richiedere il rimborso dell’ IVA versata in uno stato membro dell’ Unione Europea, il contribuente residente in uno stato appartenente all’ Unione Europea, deve inoltrare una apposita richiesta di rimborso all’ amministrazione finanziaria del proprio Stato, il quale provvederà a trasmetterla all’ Agenzia delle Entrate italiane.
Quando richiedere i rimborsi IVA UE per residenti nell’ Unione Europea
La richiesta va compilata in lingua italiana e gli importi devono essere indicati in euro. I periodi per cui è possibile richiedere il rimborso dell’ Iva sono o di tre mesi o di un anno. Per periodi inferiori ai tre mesi è necessario però utilizzare la richiesta annuale.
La cifra minima rimborsabile è, per questo motivo, di 400 euro per le richieste trimestrali, e di 50 euro per quelle annuali.