Arrivano in questi giorni i dati definitivi relativi agli interventi che sono stati previsti dal Governo per risollevare le sorti del mondo produttivo italiano ed incentivare le imprese a riprendere le assunzioni di giovani. Il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini ha infatti dichiarato che negli ultimi mesi, attraverso i diversi decreti legge che sono stati emanati, lo Stato italiano ha messo a disposizione delle imprese che hanno intenzione di assumere un totale di circa 794 milioni di euro.
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Questi soldi saranno erogati in particolare a quei datori di lavoro che in un periodo di tempo compreso tra il 7 agosto 2013 e il 30 giugno 2015 assumeranno nuove risorse e cioè i giovani con una età compresa tra i 18 e i 29 anni che siano reduci da una condizione di svantaggio – come quella di non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi o che non dispongano di un diploma di scuola media superiore.
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Per tutti questi giovani neo – assunti, infatti, gli incentivi stanziati dal Governo serviranno a coprire quello sgravio contributivo di 650 euro al mese, previsto per ogni singolo lavoratore, di cui i datori di lavoro potranno beneficiare. Secondo alcune indagini effettuate dal Ministero, il 13% delle imprese italiane, cioè 180 mila realtà produttive, sarebbe già disposto a fare uso di questi incentivi e questa intenzione potrebbe creare occupazione per circa 100 mila persone.
Il Ministero del Lavoro, inoltre, ha già provveduto alla ripartizione delle risorse disponibili, in base alla quale 500 milioni saranno destinati al Sud Italia e i restanti 294 milioni all’Italia del Centro e del Nord.