Approda alla Camera il testo del decreto Sblocca Italia, che dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 11 novembre 2014. Al suo interno sono contenute anche una serie di interessanti agevolazioni per il settore immobiliare e per quello dell’edilizia. Il governo ha infatti pensato ad alcune iniziative che facciano ritrovare slancio ad uno dei comparti più colpiti dalla crisi economica in Italia.
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Una serie di agevolazioni sono previste in primo luogo per i contratti di locazione. La registrazione del contratto di affitto diventerà ad esempio gratuita per coloro che decideranno di affittare a canone ridotto, andando incontro alle esigenze di risparmio degli inquilini. I proprietari che affitteranno a canone ridotto non dovranno cioè pagare all’Agenzia delle Entrate la tassa di registrazione, pari a 67 euro, alle quali vanno aggiunte circa 16 euro di bollo.
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Ricordiamo che i proprietari che affittano a canone ridotto sono obbligati alla registrazione del contratto per ottenere gli sgravi fiscali già previsti dalla legge.
Una seconda iniziativa del governo riguarderà invece la possibilità, per coloro che acquistano immobili a titolo di investimento, di godere di uno sgravio fiscale. Potrà infatti avere uno sconto fino al 20 per cento su un importo di 300 mila euro colui che acquista immobili nuovi o ristrutturati di classe energetica A o B e li affitta entro sei mesi dall’acquisto. Il contratto dovrà essere a canone concordato e della durata di 8 anni. Lo sgravio fiscale avverrà dal reddito in rate costanti.