Boeing e Alenia Aermacchi sono giunte a un accordo per il rifacimento del contratto inerente al programma 787. L’accordo tra le due aziende fissa una nuova gestione del business sulla base della performance, per aumentare le prestazioni operative di Alenia Aermacchi e del programma 787.
L’accordo perfezionerà i rapporti tra Alenia Aermacchi e Boeing, assicurando stabilità al risultato industriale e di business dell’azienda italiana che ha raggiunto con successo le prestazioni fondamentali alla crescita dei ratei produttivi richiesti dal programma, attestatisi al livello di 10 unità al mese.
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Alenia Aermacchi produce le Sezioni 44 e 46 del Boeing 787 Dreamliner nello stabilimento di Monteiasi-Grottaglie (Taranto) e gli stabilizzatori orizzontali nello stabilimento di Foggia. Sono state consegnate alla Boeing circa 200 unità.L’industria italiana ha un ruolo rilevante nella costruzione del Boeing 787 Dreamliner, producendo lo stabilizzatore orizzontale e la sezione centrale e la centro-posteriore della fusoliera, cioè il 14% dell’intera struttura. Alenia Aermacchi costruisce le componenti del velivolo con impianti, macchinari e con processi produttivi di nuova generazione. Per il piano di coda, che viene prodotto in materiali compositi in un pezzo unico, viene usata una determinata soluzione industriale ed avanzate tecnologie di cui Alenia Aermacchi detiene il brevetto.
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I siti produttivi Alenia Aermacchi che partecipano al programma 787 Dreamliner sono quello di Monteiasi-Grottaglie (Taranto) dedicato interamente al programma 787 Dreamliner e impiega circa 750 addetti. Lo stabilimento di Foggia dedicato alla produzione di strutture in materiale composito e in fibra di carbonio e impiega circa 950 risorse. Il sito produttivo di Pomigliano d’Arco (Napoli).