Una lunga giornata quella di ieri per la compagnia aerea di Alitalia e per il futuro assetto societario della stessa. Dopo diverse ore, il consiglio di amministrazione della compagnia aerea ha deciso di approvare l’operazione di salvataggio di 500 milioni di euro.
Questa opzione di salvataggio approvata dal consiglio di amministrazione di Alitalia, prevede, appunto un salvataggio che si basa su 500 milioni, 500 milioni di cui 300 sono destinati a quello che è l’aumento di capitale della stessa compagnia aerea. Questa operazione deve dare modo ad Alitalia di poter respirare in vista di quelli che sono i conti societari, conti societari in rosso e che si avvicinano alla bancarotta.
Dopo la decisione del consiglio di amministrazione, nella giornata di ieri ha preso luogo quella che è l’assemblea per quanto riguarda il possibile intervento del gruppo delle Poste Italiane. Infatti, nella giornata di ieri, interno alle 17, è cominciata l’assemblea per quanto riguarda l’operazione che prevede l’intervento in Alitalia delle Poste Italiane, sottolineando il controllo da parte del Ministero dell’Economia, un controllo che ha visto posizioni diverse tra i vertici di confindustria e quelli del governo delle larghe intese.
Un esito positivo dell’assemblea prevede la conversione in denaro di quelli che sono gli impegni presi nei confronti della compagnia aerea di Alitalia, impegni assunti dagli stessi soci e che dovranno essere mantenuti in un lasso di tempo non superiore ai 30 giorni. Non bisogna dimenticare che il medesimo percorso della ricapitalizzazione si interseca con il lock up definitivo di tutti gli azionisti per il prossimo 28 ottobre. Questo potrebbe portare a quella che è una modifica di quella che è l’attuale compagine azionario del gruppo di Alitalia.
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