Il Presidente del Consiglio Enrico Letta ha confermato, in una intervista rilasciata ieri nel corso della trasmissione condotta da Lucia Annunziata, che nella giornata di mercoledì il Consiglio dei Ministri discuterà della prima proposta per risollevare il mondo dell’ occupazione italiana. Soprattutto quella giovanile.
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In sintesi, dunque, si tratterà, per il momento, di una proposta da 1 miliardo di euro, come poi concordato anche con il Ministro dell’ Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni e con il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini, che ha come obiettivo quello di portare sotto contratto 70 mila giovani con una età inferiore ai 30 anni.
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Il miliardo servirà infatti a promuovere una serie di misure raccolte in un vasto piano in due fasi, la seconda delle quali sarà finanziata dai fondi strutturali dell’ Unione Europea che arriveranno a breve e da risorse recuperate dal taglio delle spese.
Per prima cosa, dunque, verranno rese più flessibili le norme sul lavoro introdotte dalla Riforma Fornero in modo da rendere più facile l’ entrata nel mondo del lavoro.
Ci saranno poi sgravi contributivi per chi assume i giovani e per sviluppare l’ imprenditorialità giovanile (circa 500 milioni), l’ attivazione di stage e tirocini retribuiti, misure per l’ incentivazione delle nuove assunzioni e per la nascita di cooperative.