Le stime dell’ Ocse sul Prodotto Interno Lordo italiano per il quarto trimestre 2013
Dagli osservatori internazionali come l’ Ocse arrivano stime negative in merito alla futura crescita del Prodotto Interno Lordo Italiano, ovvero quello del quarto trimestre 2013. E’ prevista, infatti, una sua contrazione dell’ 1,8% entro fine anno.
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In Italia, tuttavia, anche Confindustria e sindacati uniscono le forze per far fronte ai grandi problemi del Paese, nella speranza di infondere un nuovo corso alla situazione economica.
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Arriva l’ accordo tra Confindustria e sindacati per la crescita dell’ Italia
Arriva, infatti, proprio adesso la stipula di un accordo tra l’ unione degli industriali italiani e le maggiori organizzazioni sindacali dei lavoratori – Cgil, Cisl e Uil – all’ interno del quale vengono stabile le priorità per la crescita, tra cui la politica industriale, la materia fiscale e il rinnovamento della Pubblica Amministrazione.
Dal punto di vista fiscale, infatti, il documento contiene una serie di proposte in vista della prossima strutturazione della legge di stabilità, a partire dal mese di ottobre 2013, volte a ridurre l’ ingombro e la complessità del fisco al fine di migliorare la competitività e la produzione delle imprese italiane.
Da punto di vista delle politiche industriali e degli assetti istituzionali, invece, il secondo e il terzo punto all’ ordine del giorno, i sindacati e gli imprenditori chiedono un confronto continuo con il Governo al fine di migliorare i temi dello sviluppo, dell’ occupazione e della fiducia del Paese.