Nel mese di agosto 2013 l’industria italiana non ha fatto rilevare tutti dati negativi, ma ha dato la possibilità di vedere anche qualche spiraglio di ripresa. Almeno a giudicare dai soli risultati congiunturali.
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L’Istat, l’Istituto di Statistica, ha infatti registrato per il mese di agosto 2013 un leggero aumento degli ordinativi e del fatturato industriale, cosa che ha interrotto la serie negativa dei numeri a cui ci eravamo abituati nel corso dei mesi passati.
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Per quanto riguarda i ricavi, infatti, nell’ottavo mese del’anno è stato possibile registrare un incremento dell’1% rispetto al mese di luglio e per quanto riguarda gli ordinativi è stato invece possibile rilevare un incremento del 2% degli stessi secondo il mese precedente. Se si vanno a guardare i dati tendenziali, però, si scopre che la situazione da un confronto con il 2012 appare molto diversa e più negativa.
Il calo del fatturato su base annua è stato infatti pari al 4,8%, mentre quello degli ordinativi è stato pari al 6,8%.
A livello congiunturale, tuttavia, il fatturato della produzione di autoveicoli ha presentato ad agosto 2013 un buon incremento del 7,5%, anche se su base tendenziale è cresciuto solo dello 0,9%. I risultati migliori a livello congiunturale sono però stati della produzione di attrezzature e macchinari, mentre quelli peggiori sono stati conseguiti dalla lavorazione dei prodotti petroliferi e coke.
Per quanto riguarda gli ordinativi, invece, a livello congiunturale si è avuto un buon incremento del 16,4% per la fabbricazione di mezzi di trasporto, mentre il calo più imponente è stato nella metallurgia e nella fabbricazione di prodotti in metallo (-14%).