Dopo l’accordo che è stato raggiunto ieri a Palazzo Chigi tra il Presidente del Consiglio Enrico Letta, il vicepremier Angelino Alfano e il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, nei prossimi giorni verranno ad essere modificati alcuni dei provvedimenti inseriti all’interno della legge finanziaria per il 2014-2015, tra cui il metodo di imposizione della Tasi, la nuova tassa sui servizi compresa all’interno della Trise.
Redazione
Arrivano le prime modifiche alla Legge di Stabilità su Tasi e detrazioni
Arriva dopo molti giorni di critiche e polemiche anche un certo cambio di rotta per le misure inserite in prima istanza all’interno della bozza della Legge di Stabilità. E’ stato infatti raggiunto ieri un accordo a Palazzo Chigi tra il Presidente del Consiglio Enrico Letta, il vicepremier Angelino Alfano e il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, per cui nei prossimi giorni verranno ad essere ritoccati in particolare due dei provvedimenti inseriti all’interno della legge finanziaria per il 2014-2015.
Per la Corte dei Conti la legge di Stabilità comporta rischi e problemi di equità
Il Presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri è stato in questi giorni sentito in occasione di una audizione al Senato sulla Legge di Stabilità, su cui il governo sta ancora lavorando e di cui sono state diffuse per il momento solo bozze provvisorie. Il giudizio sulla legge, tuttavia, è stato di estrema perplessità.
L’imprenditoria italiana è bloccata dal peso delle tasse
Il peso delle tasse continua a bloccare la possibilità italiana di fare impresa. A dirlo, questa volta, è la Banca Mondiale, che ha stilato la nuova classifica delle realtà nazionali più competitive e attive dal mondo sotto il profilo del fare impresa. E l’Italia, da questo confronto globale, ne esce piuttosto penalizzata.
Un terzo delle start-up italiane è in mano agli under 35
L’Italia ha un alto tasso di disoccupazione, all’interno del quale da tempo spicca la percentuale di coloro che hanno una giovane età e sono senza lavoro. Ma il panorama dei giovani italiani è molto più variegato. Da una recente indagine risulta infatti che un terzo delle nuove realtà imprenditoriali italiane è proprio in mano a giovani con una età inferiore ai 35 anni.
Il prestito BNL Salary Power per militari e forze dell’ordine
Nel mondo bancario esistono anche delle particolari offerte che si rivolgono a specifiche categorie di lavoratori. Se siete alla ricerca di un prestito, quindi, è opportuno considerare anche a quale categoria di lavoratori appartenete in modo da poter scegliere l’offerta migliore e di poter usufruire anche di condizioni agevolate.
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