La Cgil non è d’accordo sulla ripresa occupazionale in Italia: a settembre è tornata infatti ad aumentare la Cassa integrazione guadagni (Cig) sul mese di agosto (+54,31%).
Redazione
Bce, nuove strategie per la fine del 2015
Le Borse del Vecchio Continente concludono con un buon rialzo l’ultima seduta dell’ottava sostenute ancora dalle parole di Mario Draghi.
Il Made in Italy ringrazia Expo 2015
La vetrina dell’Expo porta i prodotti alimentari in testa alla classifica dei beni Made in Italy più ricercati fuori dai confini del nostro Paese.
Rating italia a BBB+, la conferma di Fitch
L’agenzia internazionale Fitch ha confermato il rating dell’Italia a BBB+. Anche l’outlook resta uguale. Tuttavia, il debito italiano dovrebbe rimanere sopra il 120% fino al 2020, lasciando la penisola altamente esposta a potenziali shock avversi.
Exor è il primo gruppo industriale in Italia
La situazione viaggia su due binari paralleli: sul primo Eni, frenata dal petrolio e dalla sua discesa. Sul secondo Exor, confortata dagli ottimi affari negli Usa.
Ue, debito pubblico in calo
Durante il secondo trimestre dell’anno in corso si registrano buone notizie provenienti dal Vecchio Continente per quanto riguarda il debito pubblico, che appare in calo. Non tutti, però, possono festeggiare questo risultato.
Amazon, terzo trimestre positivo
Amazon sorprende il mercato e celebra il suo primo e inaspettato utile. Inoltre, il gigante del commercio online ha comunicato di aspettarsi una stagione dello shopping natalizio da “record”.
Industria, ordinativi in discesa ad agosto
Durante il mese di agosto l’industria ha fatto registrare un calo di ordini e fatturato: su base mensile, secondo l’Istat, gli ordinativi sono diminuiti del 5,5%, con cali del 7,4% per quelli interni e del 2,8% per quelli esteri.
Google diventa Alphabet: cambia il nome ma non il successo economico
Google ha mandato in archivio i conti trimestrali per la prima volta sotto il brand Alphabet, di cui ora il motore di ricerca è una controllata a seguito della ristrutturazione societaria concretizzatasi durante gli ultimi mesi.
Volkswagen, il dieselgate ha radici più profonde
Il dieselgate che ha coinvolto Volkswagen ha radici più profonde. Lo scandalo si allarga; potrebbe riguardare anche versioni precedenti del motore EA189 che infatti sarebbero a tutti gli effetti coinvolte dalle manipolazioni dei dati antismog.