Si può votare per posta ma senza pagare il bollo

Si potrà votare per corrispondenza, in realtà si fa già ma stavolta la novità è di tipo fiscale nel senso che sulla busta gialla dove è apposta la firma autentica dell’elettore non deve essere pagato il bollo. Lo specifica anche il Fisco. 

Anche i dati statistici pubblicati da una rivista possono essere probatori

Quello che l’Agenzia delle Entrate fa quando si trova davanti ad un illecito finanziario è in primo luogo prendere atto dei dati disponibili legati alle dichiarazioni dei redditi, poi acquisire i dati disponibili su altri documenti e poi verificare i contenuti e avviare accertamento e sanzioni. Ma quali “altri documenti” si possono usare?

730 integrativo – integrazione dei dati del sostituto d’imposta

Può capitare di aver avuto dei dati precisi dal sostituto d’imposta dopo la scadenza prevista per la presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello 730 di luglio. C’è ancora la possibilità di recuperare inserendo le informazioni corrette. Ecco cosa spiega il fisco. 

Fino al 26 ottobre potete correggere il 730

La stagione del modello 739 si sta avviando verso la sua naturale conclusione. Da inserire nell’elenco resta soltanto la scadenza del 26 ottobre. Entro lunedì è possibile inserire nella dichiarazione gli oneri dimenticati e rettificare quelli già riportati nella dichiarazione di luglio. Bisogna consegnare il modello integrativo a Caf o professionisti abilitati.

Le novità della legge di Stabilità

La legge di Stabilità prima ancora di essere letta è stata criticata ma secondo il premier che su Facebook la difende a spada tratta, ci sono tantissimi elementi positivi. Quali? Ne parla Matteo Renzi sui social ed è difficile contraddirlo quando la dichiarazione non ha nulla di concreto

Valute, quale propensione al rischio nel prossimo trimestre?

L’ulteriore procrastinazione del primo incremento dei tassi da parte della Fed potrebbe attivare un rimbalzo delle prospettive per le valute dei Mercati emergenti nel corso del quarto trimestre e il ritardo nel ritorno del mercato “toro” negli Stati Uniti, anche se nel corso del trimestre potremmo assistere ad un dollaro inizialmente debole e in rafforzamento sul finire delle sessioni annuali.