Per Confindustria la recessione si sta attenuando

 Per gli analisti del Centro Studi di Confindustria le previsioni per il prossimo futuro non sono totalmente nere. Esistono infatti dei timidi segnali che fanno sperare che la recessione economica subisca presto una attenuazione. Questi sono rappresentati, in primo luogo, dall’ aumento degli ordini e delle esportazioni e dal blocco della contrazione della produzione industriale.

S&P abbassa il rating delle banche italiane

 Solo qualche settimana fa gli analisti dell’ agenzia americana di rating Standard & Poor’s hanno abbassato il rating dell’ Italia, a causa del perdurare di una situazione di rischio che non rende il Paese appetibile agli occhi degli investitori esteri.

C’è l’ accordo con i sindacati per l’ Expo 2015

 E’ stato finalmente firmato il protocollo che disciplinerà le modalità di assunzione e di impiego del personale nel corso dei sei mesi dell’ Esposizione Universale di Milano che avrà luogo nel 2015. Firmatari dell’ accordo, di fondamentale importanza anche per lo sviluppo di nuove forme contrattuali, più flessibili e adatte ad eventi di carattere temporaneo, le maggiori sigle sindacali italiane e i vertici della società che gestirà l’ evento, Expo 2015 Spa.

Anche il diritto di rettifica nel nuovo ddl sulla riforma del catasto

 Proprio in questi ultimi giorni il Parlamento ha accelerato il ritmo di lavoro sul disegno di legge che andrà a sostanziare la futura riforma del catasto, che vedrà la luce nel 2014 e sarà uno degli assi portanti della parallela riforma della tassazione sugli immobili, alla quale spetterà il compito di risolvere una volta per tutte la complessa vicenda dell’ IMU – l’ Imposta Municipale Unica.

L’ INPS restituisce il prelievo di perequazione sulle super pensioni

 A partire dal mese di luglio l’ INPS, l’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, restituirà a tutti gli aventi diritto il contributo di perequazione chiesto, a partire dal 2011, alle pensioni d’ oro degli italiani, quelle il cui importo supera i 90 mila euro lordi annui.

Le pensioni degli italiani nel 2012

La Corte Costituzionale, infatti, con una sentenza emessa il 5 giugno scorso, la sentenza 116 del 2013, ha dichiarato illegittimo il cosiddetto contributo di solidarietà imposto dalla manovra finanziaria del 2011 alle super pensioni.

Il contributo di solidarietà sulle super pensioni è illegittimo

Insieme ai pagamenti di luglio e di agosto, dunque, l’ INPS comincerà a restituire tutti i prelievi già effettuati, prelievi che sono stati stoppati in precedenza, ma che sarebbero dovuti arrivare fino a dicembre 2014.

Per quanto riguarda, inoltre, le tempistiche della restituzione, l’ INPS ha fatto sapere, attraverso la pubblicazione di una nota, che sono state osservate le seguenti scadenze:

  • per le pensioni dello sport e dello spettacolo il 10 luglio è stato restituito il prelievo del I semestre 2013
  • per le pensioni del ramo pubblico il 16 luglio è stato aggiornato l’ importo ma la restituzione del prelievo del I semestre 2013 avverrà entro agosto
  • per le pensioni del ramo privato il 1 agosto verrà effettuata la restituzione del prelievo da gennaio a luglio 2013.

 

Il contributo di solidarietà sulle super pensioni è illegittimo

 Non ci saranno più prelievi “forzati” sulle pensioni d’ oro d’ Italia.

Con una sentenza emessa il 5 giugno scorso, infatti, la numero 116 del 2013, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il cosiddetto contributo di solidarietà fino a questo momento chiesto alle super pensioni, ovvero alle pensioni di importo superiore a 90 mila euro lordi l’ anno. 

Le agevolazioni alternative al Conto Termico 2013

 Le agevolazioni previste dal Conto Termico – rimborso del 40% della spesa sostenuta per le Pubbliche Amministrazioni e rimborso proporzionale alla potenza dell’impianto per i privati – non possono essere cumulate con altre agevolazioni statali.

Quindi, non sempre il Conto Termico è conveniente: ci sono altre forme di agevolazione che, in base al reddito del richiedente, possono essere più convenienti. Tra queste, ci sono l’ecobonus sull’Irpef-Ires e l’agevolazione del 50% sulle ristrutturazioni.

Ecobonus sull’Irpef-Ires come alternativa al Conto Termico

Con il DL 63/2013 la detrazione riconducibile all’utilizzo dell’ecobonus sull’Irpef-Ires – che consente di detrarre dalla quota Irpef dovuta sui singoli anni un importo che può arrivare anche fino a 30 mila euro – è stata incrementata e dal 55 al 65%, ma solo fino al 31 dicembre 2013.

La convenienza dell’utilizzo dell’ecobonus sull’Irpef-Ires dipende dal reddito del contribuente in quanto non c’è rimborso se le somme eccedenti l’imposta.

Agevolazione del 50% sulle ristrutturazioni come alternativa al Conto Termico

Questa agevolazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2013 con limite di spesa pari a 96mila euro e comprende anche interventi previsti dal Conto Termico come l’ installazione di condizionatori e riscaldamento a pompa di calore anche su impianti già esistenti.

Anche per l’agevolazione sulle ristrutturazioni la convenienza dipende dalla capacità contributiva del richiedente.

Guida al Conto Termico 2013

Gli interventi incentivati dal Conto Termico 2013

Quando e come presentare la richiesta per gli incentivi del Conto Termico 2013

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per le Pubbliche Amministrazioni

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per i privati

Quali agevolazioni si possono cumulare al Conto Termico?

Le agevolazioni alternative al Conto Termico 2013

Quali agevolazioni si possono cumulare al Conto Termico?

 Il Conto Termico dà la possibilità di usufruire di incentivi alla riqualificazione energetica degli edifici per un valore totale di 900 milioni di euro per il 2013, suddivisi tra Pubbliche Amministrazioni e privati cittadini.

Ne può usufruire chi ne faccia richiesta entro 60 giorni dalla fine dei lavori stessi attraverso il PortalTermico del sito della GES.

Se si hanno i necessari requisiti si accede ad un rimborso del 40% per le pubbliche amministrazioni e proporzionale alla potenza dell’impianto per i privati.

Ma, se si usufruisce del Conto Termico non si può beneficiare di nessun altro incentivo statale. Quindi, ad esempio, non si potrà accedere al Quinto Conto Energia per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Dal Conto Termico è esclusa anche la possibilità di recuperare le detrazioni fiscali Irpef.

Quali agevolazioni si possono cumulare al Conto Termico 2013

In caso di ottenimento delle agevolazioni del Conto Termico sarà possibile, invece, accedere alle forme di finanziamento messe a disposizione da fondi di garanzia, fondi di rotazione o contributi in conto interesse e fino a un finanziamento massimo del 100% delle spese ammissibili.

È inoltre possibile sommare gli inventivi del Conto Termico con aiuti derivanti da misure non statali, entro il limite stabilito per legge del 60%.

È prevista la possibilità di cumulo del Conto Termico con incentivi in conto capitale solo, però, in caso di edifici di proprietà della Pubblica Amministrazione adibiti ad uso pubblico.

Guida al Conto Termico 2013

Gli interventi incentivati dal Conto Termico 2013

Quando e come presentare la richiesta per gli incentivi del Conto Termico 2013

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per le Pubbliche Amministrazioni

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per i privati

Quali agevolazioni si possono cumulare al Conto Termico?

Le agevolazioni alternative al Conto Termico 2013

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per i privati

 Con il Conto Termico 2013 sono stati messi a disposizione circa 900 milioni di euro di incentivi per chi decide di fare degli interventi di riqualificazione ambientale su immobili già esistenti.

Gli incentivi sono disponibili sia per le Pubbliche Amministrazioni, che potranno essere rimborsate al massimo per il 40% della spesa sostenuta, e anche per i privati, per i quali è stato previsto un rimborso proporzionale alla potenza del nuovo impianto installato e alla sua efficienza in base alle caratteristiche climatiche della zona.

La richiesta degli incentivi previsti dal Conto Termico 2013 deve essere fatta dal soggetto identificato come responsabile dell’opera attraverso il PortalTermico messo a disposizione sul sito della GES.

Una volta registrata la richiesta si avrà responso e, se questo è positivo, entro 60 si avrà il rimborso.

Ma non tutti i lavori rientrano tra quelli agevolabili con il Conto Termico, vediamo quali sono quelli per i quali si può fare richiesta.

I lavori agevolabili dal Conto Termico 2013

1. Sostituzione ex novo di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica;

2. Sostituzione ex novo di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa;

3. Installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling;

4. Sostituzione ex novo di scaldacqua elettrici con scaldaacqua a pompa di calore.

Guida al Conto Termico 2013

Gli interventi incentivati dal Conto Termico 2013

Quando e come presentare la richiesta per gli incentivi del Conto Termico 2013

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per le Pubbliche Amministrazioni

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per i privati

Quali agevolazioni si possono cumulare al Conto Termico?

Le agevolazioni alternative al Conto Termico 2013

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per le Pubbliche Amministrazioni

 Dal 15 luglio 2013 sono disponibili le nuove agevolazioni previste dal Conto Termico 2013. Gli incentivi, che si configurano per le Pubbliche Amministrazioni come rimborsi delle spese effettuate per un massimo del 40% della somma spesa, sono applicabili solo ad alcuni tipi di intervento.

Nello specifico, per le Pubbliche Amministrazioni, gli interventi per i quali è possibile fare domanda di agevolazione riferite al Conto Termico sono quelli che sono stati realizzati su immobili già esistenti e di proprietà delle stesse PA che abbiano come effetto un incremento dell’efficienza delle prestazioni energetiche dell’’edificio in esame.

Nello specifico, gli interventi di riqualificazione energetica fatti dalle Pubbliche Amministrazioni per i quali è possibile fare richiesta di incentivi, sono:

– isolamento termico di superfici  opache delimitanti il volume climatizzato  (ad esempio, cappotti termici);

– sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato  (ad esempio, finestre);

– sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale,  che usano generatori di calore a condensazione;

– installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti, con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o mobili, non trasportabili.

Si ricorda che per fare richiesta di incentivi è necessario che gli interventi siano stato già realizzati e che la domanda per ottenerli sia inviata attraverso il PortalTermica disponibile sul sito della GES entro e non oltre 60 giorni dalla fine dei lavori.

Guida al Conto Termico 2013

Gli interventi incentivati dal Conto Termico 2013

Quando e come presentare la richiesta per gli incentivi del Conto Termico 2013

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per le Pubbliche Amministrazioni

I lavori di riqualificazione energetica agevolati dal Conto Termico 2013 per i privati

Quali agevolazioni si possono cumulare al Conto Termico?

Le agevolazioni alternative al Conto Termico 2013