Che cosa è la garanzia legale

 In alcuni post pubblicati in precedenza ci siamo soffermati a considerare alcuni contratti assicurativi piuttosto speciali, volti a proteggere nel tempo i nostri acquisti, cioè i beni acquistati, da eventuali danni, accidentali o meno, cui questi ultimi possono andare soggetti durante il normale utilizzo.

Assunzioni Ikea a Pisa

Aperte le selezioni per la nuova Ikea di Pisa. Dal 15 luglio 2013 i candidati potranno inviare il proprio curriculum vitae tramite il sito web del colosso svedese leader mondiale dell’arredamento low cost.

Dopo tanta attesa è giunto il momento di procedere con la fase di recruiting, raccolta di curricula, screening candidature, colloqui e infine assunzioni del personale scelto che lavorerà presso il nuovo polo commerciale Ikea della Toscana. E’ prevista la creazione di circa 300 posti di lavoro.

Come funzioneranno le selezioni e come candidarsi? Dal 15 Luglio 2013 al 4 Agosto 2013 sarà possibile caricare il proprio cv, esclusivamente online, tramite la piattaforma informatica raggiungibile dalla sezione Lavora con noi dedicata alle carriere (sarà aperta l’area job Pisa). Dopo una prima scrematura, i candidati ritenuti idonei saranno chiamati a svolgere colloqui di selezione a Pisa.

Quali sono le figure professionali ricercate? Addetti Servizi alla Clientela, Addetti Vendite, Addetti Logistica e Addetti Servizi di Ristorazione. Ikea Pisa si rivolgerà a persone che condividano i valori aziendali, che siano capaci di lavorare in team e relazionarsi con i clienti, che siano appassionati di mobili e design, che abbiano consapevolezza dei costi, che siano flessibili e disponibili a lavorare su turni e anche nel weekend. Meglio se in possesso di esperienza ma non indispensabile per tutti ruoli.

Le assunzioni Ikea risultano sempre particolarmente interessanti perchè l’85% dei dipendenti viene assunto a tempo indeterminato. Generalmente l’azienda propone prima un inserimento con rapporto di lavoro a tempo determinato che alla scadenza si trasforma a tempo indeterminato. Sono molto sfruttati i contratti part time, particolarmente interessanti per le donne che vogliono conciliare lavoro e famiglia o per i giovani che studiano.

Come abbiamo già visto per altre precedenti recruiting di risorse umane da parte di Ikea, l’azienda fondata in Svezia da Ingvar Kamprad da priorità a personale che sia in grado di raggiungere il posto di lavoro in tempi rapidi, non più di 20 – 30 minuti, per questo motivo essere domiciliati nelle vicinanze dello shopping center diventa fondamentale (città e provincia di Pisa, Firenze, Livorno). La scelta di prevedere la raccolta dei curricula solo online dovrebbe assicurare una procedura trasparente.

L’apertura del nuovo punto vendita a Pisa è prevista per fine anno e si pensa già agli effetti positivi sul territorio non solo sul fronte occupazionale ma anche di sviluppo economico. In bocca al lupo a tutti i candidati interessati alle assunzioni Ikea Pisa che si candideranno!

Il declassamento dell’Italia

 L’Italia non attraversa un momento economicamente e finanziariamente florido tanto da essere stata declassata nuovamente dalle agenzie di rating. Adesso però la situazione si fa davvero preoccupante perché siamo sull’orlo del fallimento, ad un passo dalla considerazione dei nostri titoli come titoli spazzatura.

Confermata la tripla A per la Germania

Ad operare l’ultimo downgrade ci ha pensato l’agenzia di rating americana Standard&Poor’s proprio mentre l’America e l’Europa stanno per intraprendere le trattative sul codice che regolamenta le transazioni commerciali tra il Vecchio e il Nuovo Mondo. Insomma un downgrade che arriva in un momento a dir poco strategico.

Standard&Poor’s ha spiegato che è in atto una revisione del rating di tutti i paesi dell’area euro. Alla Germania è stata confermata la tripla A e il ruolo di prima della classe in Europa. Adesso non resta che capire quello che è successo all’Italia.

L’accordo commerciale tra USA e UE

Il rating del nostro paese è stato tagliato dal livello BBB+ al livello BBB ed è stato confermato l’outlook negativo. Questa nuova considerazione dell’Italia potrebbe aprire la strada ad un buon numero di speculazioni borsistiche. Una prospettiva nemmeno troppo lontana dalla realtà visto che è già successo in passato.

Milano ha dunque aperto in ribasso le contrattazioni e il premier Letta ha spiegato che il governo s’impegnerà di nuovo e in modo più efficiente sulla riforma dell’IMU e sulla ricerca di fondi per evitare l’incremento dell’IVA.

Cos’è e come funziona la polizza anti terremoto

 Il Governo Letta sta mettendo mano alla riforma della Protezione Civile voluta dal precedente governo Monti. Una riforma che prevede, se tutto rimarrà come anticipato, che lo Stato non pagherà più per i danni causati da alluvioni, terremoti e altri tipi di calamità naturale.

► Un’assicurazione obbligatoria per la casa

Diviene quindi necessario per i cittadini italiani, com’è noto l’Italia è un paese a forte rischio sismico, di provvedere autonomamente alla loro protezione in caso di disastro naturale.

Lo scopo del Governo è quello di creare uno stato che sia meno assistenzialista rispetto a come è stato fino adesso e, così, anche limitare le spese che lo stesso deve affrontare in questo tipo di situazioni.

In pratica il Governo sta analizzando due possibili strade da percorrere per proteggere comunque i cittadini in caso di disastro naturale: una soluzione potrebbe essere una defiscalizzazione dei premi per le assicurazioni anti terremoto o la possibilità di una integrazione della spesa per i premi che arriverebbe dalla imprese costruttrici.

La polizza anti terremoto – o polizze che proteggono contro i vari disastri naturali – è un servizio fornito da tutte le compagnie assicurative che costa intorno ai 100 euro ogni anno.

► Il livello di dettaglio delle assicurazioni

Se però alla polizza anti terremoto si vogliono aggiungere anche altre polizze, i prezzi  tendono a raddoppiare per ognuna di loro.

Dove conviene fare benzina?

 Il prezzo della benzina in Italia, come anche quello del gasolio, della verde e di tutti i carburanti, si compone per larga parte di tasse. Per la precisione, il 65% del prezzo che si paga per ogni litro di benzina o altro carburante finisce nella mani del Fisco.

► Quali sono le tasse che paghiamo sulla benzina?

E in quelle degli italiani resta molto poco, tanto che sempre più spesso si finisce con il prediligere i mezzi pubblici piuttosto che prendere la macchina, che resta felicemente parcheggiata in garage. L’Italia è, però, un caso isolato: nella maggior parte dei paesi – esclusi Norvegia e Turchia – la benzina costa molto di meno.

Secondo le analisi fatte da Repubblica.it, in Italia il pieno ad una macchina come una Fiat Punto arriva a costare anche 83 euro, per 47 litri di benzina erogati.

Nel resto d’Europa e del mondo, invece, fare il pieno alla propria macchina costa molto meno e lo sanno bene tutti gli automobilisti che, trovandosi nelle regioni d’Italia più vicine al confine, approfittano della vicinanza per andare a fare rifornimento fuori dal Belpaese.

Sempre pensando di avere una Fiat Punto, fare rifornimento Francia ci costerebbe 77 euro e in Svizzera 68.  In Slovenia e in Austria il risparmio per un pieno di benzina arriva anche al 22% rispetto all’Italia.

► Aumenti della benzina minano il portafoglio delle famiglie

Se fosse possibile farlo, poi, il pieno sarebbe a prezzi stracciati se lo facessimo in Kuwait ci verrebbe a costare molto meno di 10 euro. Lo stesso accade anche negli Stati Uniti e in Russia, dove la benzina costa circa 75 centesimi al litro.

Le novità per la ritenuta d’acconto

 La ritenuta d’acconto è una trattenuta che in alcuni paesi, tra questi anche l’Italia, viene applicata su alcuni tipi di compenso. Nello specifico la ritenuta d’acconto si applica su compensi corrisposti da soggetti sostituti d’imposta ai cosiddetti percipienti direttamente in fattura quando si tratta di acquisto di servizi e di prestazioni di lavoro autonomo e dipendente.

► Novità nella fatturazione IVA

Continuando il percorso intrapreso verso la semplificazione della burocrazia italiana, l’Agenzia delle Entrate sta mettendo a punto diverse novità, una delle quali riguarda proprio l’obbligo di ritenuta d’acconto, che è stato eliminato per le fatture inerenti le prestazioni che prevedono solo rimborsi per spese di viaggio vitto e alloggio.

Si tratta delle spese considerate come strettamente necessarie allo svolgimento del lavoro, anche nel caso in cui queste fossero state già anticipate dal committente, che non devono più passibili di ritenuta d’acconto se il reddito prodotto è pari a zero.

Lo ha fatto con la risoluzione n. 49/E dell’11 luglio 2013, nella quale si specifica che:

I redditi di lavoro autonomo non abituale sono determinati, proprio in ragione della loro occasionalità, tenendo conto del collegamento specifico tra compenso e spesa sostenuta per conseguirlo.

 Come si compila una ricevuta fiscale

La ritenuta d’acconto, invece, continua ad essere obbligatoria quando il compenso percepito dal lavoratore sia maggiore delle spese necessarie allo svolgimento del lavoro. In questa circostanza il compenso percepito sarà totalmente assoggettato alla ritenuta d’acconto.

Pam offre lavoro agli studenti

 Se siete degli studenti in cerca di un lavoro estivo che vi permetta di guadagnare qualcosa per le vostre vacanze e che magari possa diventare anche un lavoro stabile nel futuro, Pam vi offre questa possibilità.

Pam è una delle realtà più attive nel settore della Grande Distribuzione Organizzata. È una catena di supermercati completamente italiana capillarmente diffusa su tutto il territorio con più di 400 punti vendita a gestione diretta e 200 negozi in Franchising con i marchi Supermercati PAM (Supermercati e Superstore), Panorama (Ipermercati), PAM Franchising, In’s Mercato (Hard Discount) e CIBIS (Ristoranti Brek).

Presente in quasi tutte le regioni italiane – Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo e Umbria – Pam offre agli studenti un’ottima occasione per entrare nel mondo del lavoro.

Si tratta di lavoro part time, che permette quindi agli studenti di poter proseguire il loro percorso di studi, che prevede, però, anche percorso di formazione in aula e on the job.

Gli studenti che si dimostreranno più meritevoli avranno la possibilità, una volta terminati gli studi, di continuare la loro esperienza in Pam e accedere, così, alle tante possibilità di carriera che offre Pam.

Per conoscere i requisiti richiesti, i punti vendita Pam dove si può lavorare e per l’invio della propria candidatura, consultare il sito della catena alla pagina Lavora con noi.

Assunzioni nell’informatica con Zucchetti

 Zucchetti è un’azienda che fin dalla sua creazione si è imposta come leader, in Italia, nel settore dell’Information Technology.

La sua nascita risale al 1978 e in questi anni di attività la Zucchetti, da una prima sede a Pordenone, è cresciuta fino a divenire una grande azienda con sedi in tutta Italia – Roma, Milano, Napoli, Verona, Torino, Genova, Brescia, Pedrengo, Modena, Gorgonzola, Erba, Aulla, Bellaria e Campoformido – per più di 2.300 dipendenti e 90.000 clienti.

Al momento Zucchetti ha aperto le selezioni per l’assunzione di nuovo personale per tutte le sue sedi italiane. La ricerca è rivolta a diplomati e laureati con e senza esperienza che verranno impiegati nei vari settori dell’azienda.

Le offerte di lavoro di Zucchetti

Addetto Back-Office Marketing, Lodi;
Sistemista Tuning, Lodi;
IT Security Specialist, Lodi;
Neolaureati in Ingegneria Gestionale, Informatica o materie economiche, Lodi;
Consulenti Applicativi Software Paghe, Napoli;
Funzionari di Vendita, tutta Italia;
Consulenti Applicativi, Roma;
Programmatori, Roma – Verona;
Esperti area commercialisti e/o associazioni di categoria, Gorgonzola (MI) – Lodi – Napoli;
Addetti Assistenza e Installazione Hardware, Bologna;
Esperti Document Management, Lodi;
Neodiplomati e neolaureati in Informatica, Erba (CO);
Sviluppatori per Sistemi Embedded, Bologna;
Assistente Product Manager, Brescia;
Consulente Applicativo Business Intelligence, Brescia;
Addetti Elaborazione Paghe e Contributi, Erba (CO);
Analisti Programmatori Java, Lodi;
Neolaureati in discipline economico/giuridiche, tutta Italia;
Neodiplomati Ragionieri o Periti Informatici, tutta Italia;
Consulenti del lavoro, Lodi;
Esperti area paghe e/o gestione presenze, Lodi – Napoli;
Esperto in programmi gestionali per aziende, Napoli.

Per conoscere i requisiti richiesti per ogni posizione di lavoro e per l’invio della propria candidatura, consultare il sito della Zucchetti alla pagina dedicata alle Offerte di lavoro.

 

 

Nuovo accordo USA – Europa sui derivati

 Una volta chiusa e, almeno per il momento archiviata, la questione dei derivati italiani e del loro ruolo sui conti dello Stato, che aveva suscitato molto scalpore alcune settimane fa, si torna a parlare di derivati a livello internazionale

Ancora aumenti record per la benzina

 Il prezzo della benzina, sui mercati europei ha recentemente subito dei leggeri cali e anche quello del petrolio è tornato a scendere, dopo la breve parentesi dei giorni scorsi. Ben diversa, invece, la situazione in Italia, dove in questi giorni si è potuto assistere alla ennesima revisione “a rialzo” dei prezzi, che hanno così raggiunto livelli massimi che non si vedevano più da mesi.