Anche l’ industria farmaceutica soffre la crisi

 Si tiene oggi a Roma l’ Assemblea annuale di Farmindustria, l’ associazione delle aziende del settore farmaceutico, che è anche un’ occasione per fare il punto sulla situazione dell’ intero comparto e della crisi che sta vivendo.

Diminuiscono ancora i prezzi delle case

 Continuano a calare i prezzi degli immobili italiani. L’ Istat ha infatti recentemente diffuso i dati relativi all’ indice Ipab, l’ indice dei prezzi delle abitazioni, che risulta dalle compravendite effettuate sia a scopo di investimento sia a scopi abitativi. 

Le deviazioni al Patto di Stabilità concesse dall’ UE

 Solo nelle ultime ore il presidente della Commissione Europea Josè Barroso ha annunciato la concessione di una maggiore flessibilità sui bilanci in favore di tutti quei Paesi dell’ Unione Europea che hanno dimostrato di avere i conti pubblici in ordine.

L’ UE concede più flessibilità all’ Italia sui conti pubblici

 Un nuovo successo è stato mietuto in questi giorni dal Presidente del Consiglio Enrico Letta in ambito europeo. Dopo la vittoria sul capitolo disoccupazione giovanile, la Commissione Europea ha infatti annunciato che verrà concessa una maggiore flessibilità sui bilanci ai Paesi Ue – come l’ Italia – con i conti pubblici in ordine.

Letta al vertice di Berlino sulla disoccupazione giovanile

 Dopo gli incontri della settimana scorsa, che hanno visto il Presidente del Consiglio Enrico Letta impegnato per la causa della disoccupazione giovanile nella due giorni del Consiglio europeo di Bruxelles, l’ attività diplomatica dell’ esecutivo in questo campo non si arresta.

Le nuove tipologie dell’ apprendistato – I

 Come definito dal Testo Unico dell’ Apprendistato, ovvero il Decreto Legislativo 167/2011 e recepito anche dalla Circolare INAIL n. 27 del 23 Maggio 2013, che riassume il quadro normativo aggiornato della disciplina di questo rapporto di lavoro, le tipologie di apprendistato oggi ammesse sono in totale tre:

Equitalia cancella i vecchi debiti fino a 2 mila euro

L’ inizio del mese di luglio porta almeno una buona notizia per i debitori storici di Equitalia. Come previsto anche dalla Legge di Stabilità, infatti, a partire dal 1 luglio 2013 Equitalia ha azzerato e cancellato le cartelle ruolo con una anzianità di 10 anni e con importi inferiori ai 2 mila euro.

I reati tributari

 Nell’ordinamento giuridico italiano i reati tributari sono normati dal decreto legislativo n. 74 del 2000. Rientrano in questa categoria tutti quei reati connessi alle dichiarazioni fiscali e agli adempimenti contabili e documentali. Individuare questi reati si configura come lo strumento più adatto per smascherare gli evasori fiscali e per punire quindi chi evade le tasse. Occorre dunque comprendere quali sono i principali reati tributari nel nostro paese.

Occorre premettere che in seguito alla manovra finanziaria del 2011, ci sono stati alcuni cambiamenti in materia di reati tributari, cambiamenti in vigore dal 17 settembre del 2011. In particolare, per quanto riguarda i reati tributari penali, da una parte si è abbassata la soglia che li fa scattare, e dall’altra si sono allungati i tempi di prescrizione.

Dichiarazione fraudolenta

Tra i principali reati tributari menzioniamo la dichiarazione fraudolenta, la quale può avvenire o mediante l’emissione di fatture o altri documenti o mediante altri artifici. Nel primo frangente vengono emesse fatture per operazioni inesistenti oppure con importi diversi da quelli reali (in genere superiori), e le sanzioni vanno da 1 anno e 6 mesi a 6 anni di reclusione con possibilità, nei casi più gravi, di intercettazioni ambientali, arresto, custodia cautelare, arresti domiciliari e divieto di espatrio. Il secondo caso concerne invece chi si occupa delle scritture contabili, e la soglia di evasione è fissata a 30.000 euro; è prevista anche in questo caso la reclusione da 1 anno e 6 mesi a 6 anni.

Dichiarazione infedele

Menzioniamo poi la dichiarazione infedele, reato che può essere commesso da chiunque abbia presentato una dichiarazione dei redditi o l’IVA e, consapevolmente e volontariamente, abbia indicato una somma inferiore a quella reale. Un altro reato è la dichiarazione omessa che, come dice la parola stessa, viene commesso da chiunque non presenti la dichiarazione relativa alle imposte, se questa supera i 30.000 euro. La sanzione prevista è, in entrambe i casi, la reclusione da 1 a 3 anni.

Altri reati tributari

Cataloghiamo come parte integrante dei reati tributari anche l’emissione di fatture o di altri documenti per operazioni mai avvenute (la sanzione è la reclusione da 1 anno e 6 mesi a 6 anni), occultare o distruggere documenti contabili (reclusione da 6 mesi a 5 anni), omettere il versamento delle imposte (ritenute certificate, IVA e indebita compensazione: in tutti i casi è prevista la reclusione da 6 mesi a 2 anni), e i pagamenti parziali riguardo la presentazione della documentazione per le transazioni fiscali dei tributi e dei relativi accessori (si tratta, in questi casi, di reati di pericolo, per i quali sono prevista la reclusione da 6 mesi a 4 anni oppure da 1 a 6 anni).

Come si rileva un’attività commerciale?

 Sono incrementate le aperture di partite IVA al fine di intraprendere un attività in proprio: ma conviene sempre iniziare una nuova attività o a volte vale la pena di rilevarne una già avviata? Quali sono i suggerimenti da dare a tutti coloro che desiderano od hanno in preventivo di rilevare un’attività commerciale già esistente?

Anzitutto, subito dopo aver progettato l’acquisto di un’attività commerciale, l’informazione è fondamentale: occorre fare una stima delle spese a cui si andrà in contro e confrontarle con i guadagni preventivati. Per fare ciò sarà utile consultare il bilancio, fatture attive e passive dell’attività in questione, costi fissi e non, che potrete tranquillamente chiedere al titolare cedente. In questo modo si potrà anche determinare il vero valore economico dell’attività stessa.

In caso di attività specifiche è fondamentale accertarsi di avere la licenza o i permessi necessari all’esercizio o dei titoli professionali adeguati: accertato questo e pattuito il prezzo di cessione dell’attività, il compratore dovrà subentrare con una nuova partita IVA, che dovrà essere richiesta preventivamente all’Agenzia delle Entrate. Avrà luogo poi la cessione dell’attività tramite atto notarile: sarà il notaio che successivamente si attiverà per la registrazione dell’atto pubblico presso il Registro delle Imprese.

Ma prima di procedere al rilevamento di un’attività commerciale, è consigliabile vivamente accertarsi, oltre del valore reale che dovrà essere, come già detto dimostrabile, anche della presenza di debiti in essere con fornitori, affittuari, INPS ed erario. Non bisogna assolutamente dare per scontate tali cose in quanto rilevare un’attività comporta anche prendersi carico dei contratti in essere e dei debiti eventuali.

Come ottenere il Bonus mobili

 Il testo del Decreto sulle ristruturazioni e l’ efficienza energetica degli edifici, passato recentemente alla Camera per la definitiva approvazione, prevede, a fianco di incentivi per le suddette operazioni, anche la possibilità per i contribuenti di ottenere una detrazione fiscale per l’ acquisto di elettrodomestici e di mobili che dovranno però trovare luogo sempre all’ interno dell’ immobile interessato dal progetto di ristrutturazione.