Confesercenti, i negozi sfitti sono più di seicentomila

Sono più di seicentomila i negozi sfitti dopo la chiusura dell’azienda che vi operava, quasi uno su quattro e in alcune periferie si sfiora il 40%. E’ quanto viene fuori da uno studio di Confesercenti, sulle rilevazioni delle imprese di intermediazione immobiliare.

Dopo la gravidanza una donna su tre lascia il lavoro

Dopo aver fatto un figlio si abbandona l’ufficio. Secondo l’Istat, il 30% delle donne occupate ha lasciato il lavoro dopo la gravidanza, ha affermato spiegando che il tasso di abbandono del lavoro per le donne nate dopo il 1964 è al 25% e che il dato risente della crisi, essendo peggiorato tra il 2005 e il 2012.

Perquisiti in Germania uffici e fabbriche Volkswagen

Perquisito dagli inquirenti il quartier generale di Wolfsburg e altre sedi della Volkswagen in Germania: è con la notizia resa nota dalla Procura di Braunschweig che lo scandalo emissioni rimane un tema caldo in Europa come negli Stati Uniti.

Bankitalia, nuovo calo dei prestiti ad agosto

Bankitalia raffredda i segnali di ripresa visti dall’Abi sulla ripresa dell’andamento dei prestiti da parte delle banche, tracciando ancora una volta un calo nel mese di agosto.

Attesa Fed, mercati poco mossi

Mentre a Lima continuano i lavori del Fmi e della Banca mondiale, i mercati guardano con attenzione a questa sera. Tra poche ore infatti saranno pubblicati i tanti attesi i verbali della riunione della Fed degli scorsi 16 e 17 settembre, quando la banca centrale Usa decise di lasciare i tassi invariati sulla scia degli “sviluppi economici e finanziari globali”.

Settore profumi: registrata un’altra crescita

Tra lusso, modo e settore dei profumi si definisce un angolo di economia e finanza che lascia ben sperare sulla ripresa e sulla sussistenza dell’economia. Uno dei principali player dell’industria delle fragranze Perfume Holding dichiara profitti in crescita. Ecco un resoconto. 

Sostituzione della caldaia, quando e come si ottengono le detrazioni

Si possono ottenere detrazioni fiscali legati alla sostituzione e alla messa in opera di una nuova caldaia ma bisogna scegliere dei prodotti efficienti dal punto di vista energetico e bisogna e pagare entro il 31 dicembre secondo le modalità indicate dall’Agenzia delle Entrate.