La Rai cerca ingegneri

 La Rai – Radio Televisione Italiana – sta cercando ingegneri da inserire nelle sedi dell’emittente pubblica nazionale di Milano, Napoli, Roma e Torino.

Le risorse necessarie sono 10 e saranno impiegate nei nuovi progetti di digitalizzazione e informatizzazione degli impianti e sistemi di produzione televisiva e dei relativi processi tecnici-editoriali.

La Rai per selezionare i candidati più adatti ha indetto un concorso, per titoli ed esami, al quale è possibile iscriversi fino al 17 giugno 2013.

Il concorso di selezione per i nuovi ingegneri che andranno a lavorare in Rai è strutturato in quattro fasi: prova preselettiva, un colloquio, prove psicoattitudinali e l’accertamento della conoscenza della lingua inglese.

Da questo concorso saranno selezionate 20 risorse idonee: i primi 10 classificati avranno la possibilità di entrare subito a lavorare in Rai, mentre i restanti saranno richiamati in caso di rinuncia di uno degli aventi diritto.

I requisiti necessari per partecipare al concorso indetto dalla Rai sono:

– Possesso di laurea in ingegneria informatica, elettronica o delle telecomunicazioni, conseguito con votazione non inferiore a 107/110 (o 97/100);

– Essere nati dopo il 1° luglio 1984;

– Conoscenza della lingua inglese.

Per partecipare al concorso per titoli ed esami indetto dalla Rai è necessario inviare la propria domanda di partecipazione entro e non oltre il 17 giugno 2013, seguendo la procedura di candidatura on line contenuta nel bando di concorso.

Bristol Myers Squibb assume in tutta Italia

 Bristol Myers Squibb  è una grande azienda farmaceutica che fa parte del gruppo BioPharma, la cui specializzazione è la ricerca e la messa a punto di farmaci e cure innovative per malattie gravi.

La sede centrale della Bristol Myers Squibb è negli Stati Uniti, ma ha anche diverse sedi sparse per il mondo, due delle quali in Italia: una a Roma, nella quale sono impiegate circa 200 persone, ed una ad Anagni, sede nella quale si lavora alla produzione e al confezionamento dei farmaci che poi vengono spediti nel resto del mondo, che dà lavoro a quasi 700 dipendenti.

Al momento la Bristol Myers Squibb è alla ricerca di nuovo personale per le sue sedi italiane. Di seguito l’elenco dei profili ricercati:

Ingegnere Senior Packaging Farmaceutico, Anagni

Production Planner, Anagni

Biotechnology Lab Manager, Anagni

Analisti Di Laboratorio, Frosinone

Quality Control Manager, Anagni

Operatori Pharma, Frosinone

Inoltre la Bristol Myers Squibb  è anche alla ricerca di stagisti che verranno inseriti nell’area industriale di Anagni. La ricerca è rivolta a laureati che hanno conseguito il titolo di studio da non più di dodici mesi, nelle seguenti specializzazioni:

Farmacia, Chimica, CTF, Scienze Biologiche (per Qualità, Produzione);
Economia o Ingegneria gestionale (per la Supply Chain, il Finance, il Procurement);
Ingegneria Meccanica ed Elettronica (per la Produzione, Ingegneria e Manutenzione);
Ingegneria Ambientale (per Environment, Health & Safety);
Giurisprudenza, Psicologia, Economia, Scienze della comunicazione, Scienze Politiche (per la Direzione Risorse Umane). 

Per conoscere tutti i requisiti richiesti dalla Bristol Myers Squibb  per partecipare alle selezioni – sia di lavoro che di stage – e per l’invio della propria candidatura, si rimanda alla pagina Lavora con Noi del sito della casa farmaceutica.

Prestiti per le vacanze ripagati in 3 anni

 Sono sempre più numerosi gli italiani che, per concedersi il lusso delle vacanze estive si fanno aiutare dalle società finanziarie accendendo un prestito.

Lo rilevano, infatti, le statistiche di alcuni fra i più frequentati siti online per la comparazione dei prezzi, che hanno registrato per il 2013 40 mila richieste caratterizzate da un aumento del 13% della cifra finanziata, rispetto al 2012, e del 5% del tempo previsto per la restituzione delle somme. 

Il costo della crisi per le famiglie italiane

 Una recente analisi condotta dal Cer – Confcommercio e intitolata “L’ Italia arretra” ha indagato il costo sostenuto dalle famiglie italiane per far fronte all’ imponente crisi economica mondiale che anche il nostro Paese sta attraversando. 

Acconto IMU in scadenza tra 5 giorni

 Il termine ultimo per pagare l’ acconto relativo all’ IMU 2013 scadrà ormai tra soli cinque giorni, il 17 giugno: un tributo che al momento interessa almeno 30 milioni di immobili che sorgono sul territorio italiano.

Zanonato parla di un rinvio dell’ aumento dell’ Iva

 La data del 1 Luglio 2013 si avvicina a grandi passi, così, una volta che la questione Imu è passata ad una fase di discussione successiva, si fa sempre più urgente per il Governo la necessità di affrontare e di risolvere la questione dell’ Iva

Per uscire dalla crisi sono necessarie politiche nuove

 Non ha affatto dubbi il presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli, in merito a ciò di cui il nostro Paese ha bisogno per uscire, una volta per tutte, dalla crisi economica. Serve infatti un cambiamento radicale delle politiche in Italia e in Europa, che permetta al Governo di agire tempestivamente e in profondità.

In arrivo le multe Low Cost

 Potrebbe arrivare ben presto una decisione in grado di far tirare un sospiro di sollievo ai contribuenti italiani, a seguito dell’aumento delle multe stradali che ha toccato quasi il 6%.

L’idea, rimasta al momento tale, era stata già presentata e approvata dalla commissione Trasporti della Camera nel 2012. Si parla delle multe low cost.

Michele Meta del Partito Democratico, presidente della commissione Trasporti, ha esposto nuovamente una proposta di legge che consentirebbe uno sconto del 20% sulle multe pagate entro 5 giorni dai trasgressori.

Appurato che la proposta potrebbe accogliere il favore bipartisan, le multe low cost potrebbero arrivare già a da questa estate. L’entusiasmo è condiviso sia dai cittadini che dai parlamentari. I motivi sono essenzialmente due. Le multe low cost potrebbero configurarsi come un ausilio per i cittadini e come un incentivo al pagamento a vantaggio delle finanze statali.

Ci sono poi altre novità. Qualora la proposta di Meta fosse accettata ci sarebbero altre due importanti novità. La prima è la possibilità di dotare i vigili di pos per permettere il pagamento immediato delle multe con il bancomat. La seconda consiste nella notifica del verbale via email, al fine di semplificare, nonché risparmiare, sulle procedure ed evitare perdite di tempo.

 

 

Per Jp Morgan Euro e Costituzione italiana sono incompatibili

 La società finanziaria Jp Morgan, che ha sede a New York e che è leader nei servizi finanziari globali, servendo più di novanta milioni di clienti ha espresso un parere del tutto ‘particolare’ sulla crisi e sulla sua valenza politica.

In un cominicato rilaciato dalla società si legge che il pensiero di quest’ultima all’inizio della crisi era che i problemi nazionali ereditati dal passato fossero sempre e solo di natura economica.

Col passare del tempo e con l’evoluzione della crisi, tuttavia, è stato impossibile negare la seguente evidenza secondo Jp Morgan: “Esistono dei problemi politici profondamente radicati nella periferia che a nostro avviso, devono cambiare se l’UEM dovrà funzionare correttamente nel lungo periodo”.

Jp Morgan allude a quei sistemi organizzati successivamente alla dittatura. Il problema, dunque, sorge dal punto di vista costituzionale quando le Costutizioni sono ‘figlie’ della suddetta modalità di ‘controllo’ del popolo. Jp Morgan, dunque, rileva che

“Tali Costituzioni tendono a mostrare una forte influenza socialista, che riflette la forza politica che i partiti di sinistra guadagnarono in seguito alla sconfitta del fascismo”.

Secondo la società, queste sono le caratteristiche rappresentate dai sistemi politici in questione: “un potere esecutivo debole, uno Stato centrale debole rispetto alle regioni, la tutela costituzionale dei diritti del lavoro, sistemi di costruzione del consenso che alimentano il clientelismo politico, e il diritto di protestare se vengono apportati cambiamenti sgraditi allo status quo politico”.

Caratteristiche che, dunque, si rifletterebbero nell’Italia di oggi, rea di averle ereditate. Caratteristiche tornate in auge con la crisi.

Secondo Jp Morgan, a dimostrazione di ciò “Le nazioni della periferia dell’eurozona hanno conseguito solo un parziale successo nell’adottare quelle riforme economiche e di bilancio che erano in programma, con governi vincolati dalle costituzioni nazionali (Portogallo), dalla forza delle regioni (Spagna), e dall’ascesa di partiti populisti (Italia e Grecia)”.