La BCE non cambia il costo del denaro

 Il presidente delle Banca Centrale Europea Mario Draghi ha parlato chiaro: le previsioni fatte dal suo istituto sulle condizioni dell’economia dell’Eurozona si stanno verificando e, quindi, non c’è alcun motivo per modificare la politica monetaria fin qui messa in atto.Una politica che resterà accomodante, in quanto le prospettive di crescita restano deboli e l’uscita dalla crisi presenta ancora dei rischi che rappresentano le priorità della BCE.

► Come Draghi ha cambiato la BCE

Secondo Draghi il tasso di inflazione scenderà sotto al 2% nei prossimi mesi ed è per questo che la BCE ha deciso di lasciare invariato allo 0,75% il costo del denaro, una decisione che lo scopo preciso di dare un ulteriore sostegno alla crescita, che farà vedere i primi risultati a partire dalla seconda metà dell’anno in corso.

A dare linfa vitale all’economia saranno l‘aumento della domanda interna e più in generale della domanda globale, il tutto a favore delle esportazioni, anche se resta ancora da vedere come agire nei confronti dell’apprezzamento dell’euro, che, se da un lato è un chiaro segno di fiducia da parte dei mercati, dall’altro potrebbe rendere sfavorevole il cambio.

► Una panoramica sull’andamento dell’euro

Draghi ha così risposto, anche se in maniera indiretta, alle osservazioni di Hollande che chiede una maggiore flessibilità della politica di cambio della BCE, ribadendo, inoltre, che la Banca centrale è un organismo indipendente.

Mutui prima casa per giovani coppie: le semplificazioni in arrivo

 I requisiti per ottenere un mutuo dalle banche, soprattutto nel caso in cui si tratti di giovani coppie, sono davvero stringenti e, di fatto, impediscono ai più di poter realizzare questo sogno. Troppi paletti nel Fondo per l’accesso al credito da parte delle giovani coppie, che il Governo sta cercando di eliminare con degli interventi mirati.

► In Italia la casa è il bene più tassato

Gli interventi sui quali si discuterà prendono atto delle maggiori difficoltà che incontrano i giovani soprattutto in un momenti di crisi economica come quello attuale. Il primo passo per rendere più facile l’accesso al credito per le coppie under 35 è l‘adeguamento dei tassi ai prezzi attuali di mercato, per cui i finanziamenti andranno sottoscritti con un tasso massimo non superiore al tasso effettivo globale medio sui mutui.

In secondo luogo si eliminerà il vincolo al possesso almeno per il 50% di un reddito da lavoro dipendente e a tempo indeterminato per poter accedere al mutuo. In questo modo il reddito complessivo ai fini Isee passa da 35.000 a 40mila euro e non ci sarà più la limitazione del 50% da lavoro dipendente. Si espandono anche i limiti sulla metratura della casa, che passano da 90 a 95 mq di superficie utile.

► Ipoteca, istruttoria e notaio nei contratti di mutuo

L’ultimo provvedimento che i Governo vorrebbe prendere per il Fondo per l’accesso al credito da parte delle giovani coppie è di impedire alle banche di chiedere ulteriori garanzie non assicurative ai giovani futuri mutuatari.

Atene mette in vendita i suoi immobili di lusso per pagare i suoi debiti

 La Grecia è stato il paese europeo che più ha risentito della crisi. Per risollevare le sorti della sua economia ha chiesto aiuto all’Unione Europea e al Fondo Monetario Internazionale, che hanno concesso, di comune accordo ma non senza polemiche- di concedere ben due tranche di aiuti al paese.

Nuova tranche di aiuti per la Grecia

Come tutti i prestiti anche questi devono essere restituiti e la Grecia, non essendo riuscita a raggiungere l’obiettivo restituzione con la privatizzazione di molte aziende nazionali -fruttate solo 1,8 miliardi di euro- sta ricorrendo alla vendita dei suoi immobili di lusso.

In totale Atene sta mettendo in vendita sei immobili di pregio detenuti all’estero in un’asta che si chiuderà il 19 marzo. Tra gli immobili messi in vendita ci sono una casa vittoriana a Londra (per la quale la base di partenza dell’asta è di 35 milioni di dollari), la residenza del console a Londra e altri immobili dello stesso livello detenuti a Bruxelles e Belgrado.

► Atene: la migliore borsa del 2012

Da questa asta la Grecia dovrebbe riuscire a ricavare almeno il 75% dei proventi previsti dalle privatizzazioni di beni dello stato, per far fronte alle richiesta che stanno avanzando sia BCE che FMI non contente di quanto ottenuto fino ad ora dal governo ellenico.

Dublino liquida Anglo Irish Bank

 Durante la scorsa notte i deputati del Dail (il parlamento irlandese) hanno approvato il progetto di legge per la liquidazione dell’Anglo Irish Bank, la banca che fu nazionalizzata nel 2009 per arginare le perdite dovute al suo crollo. I votanti si sono espressi con 113 voti a favore e 36 contrari.

► Perché l’Irlanda è in ripresa ma è fragile

A questo punto, quindi, partirà la riorganizzazione degli asset della banca che saranno trasferiti all’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni (Nama), agenzia creata appositamente dal governo di Dublino allo scopo di farsi carico -termine da leggere come farsi carico dei debiti contratti dalle banche di fronte alla Banca Centrale Europea- di tutti i prestiti che le banche irlandesi avevano elargito per il mercato immobiliare. Mercato che crollò, anche a causa di questi titoli tossici, nel 2007.

► Sfida Irlanda – Ue su debiti bancari

Con il crollo del mercato immobiliare l’Irlanda è sprofondata nella crisi e si è vista costretta a chiedere il salvataggio alla BCE e al FMI. Il fatto che gli asset della Anglo Irish Bank saranno trasferiti alla Nama è l’unico modo che ha il governo per cercare di rientrare del debito contratto con la BCE, che in questi giorni è sta valutando il piano proposto dal primo ministro irlandese Enda Kendy per il rifinanziamento del debito del paese, con l’intento di ottenere un piano di restituzione del prestito più graduale.

4 bandi alle imprese innovative dal Lazio

 Sono stati pubblicati nel 2011 i bandi dell’Asse I che servono a sostenere le piccole e medie imprese, nonché le microimprese del Lazio, che sono interessate e realizzare progetti ad alto contenuto innovativo. La scadenza del bando è fissata al 30 giugno 2013 e fino all’esaurimento di fondi.

I quattro asset disponibili sono spin off, co-research, microinnovazione e voucher.

 Finanziamenti Por FSE microcredito

Per le start up di nuove realtà imprenditoriali e di spin off legati alle università e agli organismi di ricerca del Lazio, pubblici e privati, sono previsti 4 milioni di euro. L’intenzione è quella d’incentivare la creazione di imprese ad alto contenuto tecnologico, progetti di ricerca che nascono da università e centri di ricerca italiani.

 I bandi del PSR

Le misure di co-research, invece, sono finanziate con 20 milioni di euro e servono per incrementare il legame proficuo che può stabilirsi tra ricerca pubblica e privata, mondo del lavoro e piccole imprese innovative. Ognuna di queste realtà può accedere ad un fondo di circa 300 mila euro.

 OnSpace Padova, c’è ancora tempo

30 milioni di euro sono quelli del bando microinnovazione per le PMI che punta a dare un aiuto equivalente al 70 per cento dell’investimento fatto per la realizzazione dei progetti, della durata di almeno 12 mesi, che siano ad alta innovazione di prodotto.

Per i voucher per l’innovazione, invece, sono previsti 4 milioni di euro.

Indesit cerca tirocinanti

Siete giovani e volenterosi e state cercando un modo per entrare nel mondo del lavoro? Indesit sta cercando proprio voi.

La grande azienda italiana di elettrodomestici e di elettronica, una delle maggiori realtà nel settore a livello internazionale, ad oggi può vantare una presenza capillare nel vecchio continente e oltre con 14 stabilimenti produttivi (Italia, Polonia, Regno Unito, Russia e Turchia) che danno lavoro ad un totale di 16.000 persone. Tra i marchi prodotti dalla Indesit ci sono anche Hotpoint e Scholtès.

Al momento l’azienda è alla ricerca di giovani laureati per dei tirocini presso le sue sedi italiane, nello specifico le posizioni aperte sono:

– Stage Product Marketing;
– Tirocinio Business
– Tirocini Engineering
– Stage Indesit Business Development
– Stage Electronic Designer

Oltre alle offerte di stage, alla Indesit, per la sede di Fabriano, si cerca anche uno Structural Design Team Leader che sarà assunto con un contratto a a tempo indeterminato.

Per tutte le informazioni sui requisiti richiesti, le sedi di lavoro e le modalità di candidatura, consultare il sito dell’azienda alla pagina candidature.

Il fondo Kyoto per i prestiti

 Si chiama Fondo Kyoto ed è un fondo rotativo che serve a finanziare le attività, le misure per l’attuazione del protocollo di Kyoto. Per regolamentare la gestione del fondo è stato sottoscritto un accordo tra l’ABI e la Cassa depositi e prestiti che si sono dimostrate sensibili al problema della riduzione delle emissioni di gas serrra.

 Mutuo Ipotecario non abitativo BPA

Il fondo Kyoto serve a concedere finanziamenti agevolati a tutti coloro che fanno interventi finalizzati all’uso delle fonti rinnovabili, all’incremento dell’efficienza energetica, alla ricerca e alla gestione forestale.

►  BPA Mutuo Casa a tasso misto

Il fondo, complessivamente, comprende un budget di 600 milioni di euro che sono erogati dal Ministero dell’Ambiente in tre cicli di programmazione. Il primo ciclo è di 200 milioni di euro e possono beneficiare dell’offerta le imprese, ma anche le persone fisiche, i soggetti pubblici, i condomini, le persone giuridiche, le associazioni e le fondazioni.

►  Il mutuo a tasso fisso della BPA

Riguardo la particolarità dei prestiti legati al fondo, la Banca Popolare di Aprilia che ne dà notizia, parla di finanziamenti compresi tra i 3 e i 6 anni, cui è applicato un tasso d’interesse agevolato dello 0,50%.

Si può contattare il numero verde del fondo per avere maggiori notizie a riguardo, chiamando l’800 098 754 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18,00.

Prestito personale ordinario di BPA

 Un prestito personale canonico, da usare per le spese di tutti i giorni o per gli acquisti importanti come possono esserlo quello della strumentazione tecnologica a scopo professionale o quello della macchina. Il prestito personale della Banca Popolare di Aprilia, come spiega l’istituto di credito pontino dalle pagine del suo sito, serve infatti a sostenere le esigenze del consumatore e della famiglia stessa nell’acquisto di: “beni e servizi come auto, mobili, elettrodomestici, beni tecnologici, corsi di formazione e viaggi“.

 Rinnovare casa detraendo le spese

Un po’ di tutto, insomma e ad un tasso vantaggioso. In termini generali è possibile richiedere alla banca fino a 75 mila euro, da rimborsare in 10 anni, ad un tasso fisso che deve essere concordato con la banca. L’istituto di credito, come anche per i mutui, offre al richiedente la possibilità di proteggere il prestito stipulando delle semplici assicurazioni.

 Mutuo Ipotecario non abitativo BPA

Per entrare nel vivo del prodotto abbiamo provato a servirci del preventivatore messo a disposizione dalla banca, immaginando di voler accendere un prestito di 30.000 da rimborsare in 10 anni, quindi 120 rate mensili.

 Mutuo a rata costante della BPA

Le soluzioni possibili sono due: il Web Prestito Personale ordinario a tasso variabile, con una rata di 351,5 euro ed un TAEG del 7,93% composto dal Tan del 7,025% (Euribor 3 + spread del 7%) e dalle spese per l’istruttoria della pratica. La seconda soluzione e il Web Prestito Personale ordinario a tasso fisso, con TAEG al 10,42%.