Il traino dei paesi emergenti funziona

 Le economie mature sembrano più smaliziate riguardo la ripresa economica e nonostante le stime si susseguano per dire che tutto ripartirà nel secondo semestre del 2013, piuttosto che all’inizio del 2014, loro, le grandi economie, si deprimono al solo pensiero della situazione.

Ecco allora che, a livello statistico, si prende nota del calo della fiducia delle imprese nei paesi industrializzati. Circa 3200 manager sono stati intervistati da Grant Thornton, per la compilazione dell’International Business Report, in 44 paesi sparsi nel globo.

► Brusca frenata dell’economia americana

La preoccupazione principale resta il fiscal cliff americano, ma gli investimenti sono fortemente condizionati anche dal pensiero della situazione dell’Eurozona che la sua crisi del debito non l’ha proprio superata.

► Krugman sulla contrazione americana

Quello che le imprese temono è che non ci sia alcuna ripresa nemmeno nell’anno in corso. In tutti i paesi “industrializzati”, nelle cosiddette economie mature, la sensazione espressa è questa, unita alla consapevolezza del fatto che gli interventi della Banca Centrale Europea non sono sufficienti a riequilibrare la bilancia.

Investire, allora, è considerata un’operazione  molto rischiosa per le aziende che, così depresse, assistono ad un calo di fiducia generalizzato nell’economia mondiale. Gli investitori, per trovare un po’ di ottimismo, devono volgere lo sguardo verso i paesi emergenti che possono essere un rischio, ma sono senz’altro più positivi.

L’ottimismo nei paesi emergenti dell’America Latina è cresciuto del 69 per cento nel quarto trimestre del 2012 ed è cresciuto fino al 28 per cento nei paesi del Bric della Regione asiatica.

► FMI e Argentina ai ferri corti

FMI e Argentina ai ferri corti

 L’Argentina minacciata da Fitch rischia di nuovo il default, è ancora sull’orlo del precipizio, ma tempo fa ha annunciato di non voler pagare il debito contratto negli anni. La tensione è aumentata al punto che adesso il governo sudamericano e il Fondo Monetario Internazionale, sono praticamente arrivati allo scontro.

Il FMI ha approvato una dichiarazione di censura all’indirizzo dell’Argentina ed è la prima volta nelle storia del Fondo che si arriva a questo genere di “comunicazione. La situazione del paese sudamericano è abbastanza grave visto che l’inflazione è volata al di sopra del 25 per cento che è molto di più del 10,8 che era stato annunciato dall’istituto di statistica del paese.

► L’Argentina avrà più tempo per pagare i suoi Bond

Non ha perso tempo il presidente argentino, Cristina Fernandez de Kirchner che ha replicato alla Lagarde direttamente su Twitter accusando il Fondo Monetario Internazionale di aver fatto fortuna rovinando il resto dei paesi del mondo.

► L’Argentina nel mirino degli investitori

I toni della discussione sono dunque saliti molto, ma alla base c’è sempre il dato statistico, infatti, la censura disposta dal FMI nasce dall’inesattezza dei dati ufficiali della autorità di Buenos Aires che adesso dovrà correggere le pubblicazioni entro la fine del 2013. Dura la risposta dell’Argentina che, a questo punto, minaccia addirittura di uscire dal Fondo. In questo modo non si avrebbe più controllo sui dati argentini, compreso quello del PIL-

 

Conto World

 L’istituto di credito pontino, la Banca Popolare di Aprilia, non ci stancheremo mai di dirlo, si distingue per la varietà dei prodotti che mette a disposizione degli utenti, senza trascurare alcuna tipologia di correntisti.

Dopo l’entrata in vigore della legge di Stabilità, come tutte le banche, ha dovuto provvedere a dotarsi anche del conto di base, ma insieme abbiamo già visto un gran numero di conti che sono a disposizione dell’utenza: il conto Alte Prestazioni, il conto ZeroNET, il conto Prova 12, il conto Compilation e il conto corrente Tempodì.

BPA ha anche il conto di base 

Il conto World che invece prendiamo in esame adesso è pensato per gli stranieri che vivono e lavorano nel nostro paese. Questo prodotto ha l’ambizione di offrire un ventaglio di servizi e opportunità ai cittadini non italiani che hanno quindi bisogno di un prodotto semplice, utile e amico.

Il conto World diventa interessante per la risoluzione dei problemi pratici quotidiani, sia nelle vita, sia nel lavoro, dall’accredito dello stipendio, al pagamento delle bollette, fino all’invio di denaro all’estero. Trimestralmente è necessario corrispondere un canone di 18 euro che comprende le operazioni illimitate, la domiciliazione delle utenze e un’assicurazione che compre il rientro in patria per lutto famigliare e il rimpatrio della salma dall’Italia al paese d’origine.

 

BPA ha anche il conto di base

 Dopo la legge di Stabilità, tutti gli istituti di credito sono stati “costretti” a dotarsi di un conto di base che, a fronte di un pagamento di un canone ridotto, consente di avere a disposizione un conto corrente per le operazioni “basilari”. Anche la Banca Popolare di Aprilia, tra i suoi prodotti, mette a disposizione il Conto di Base.

Insieme abbiamo già visto: il conto Alte Prestazioni, il conto ZeroNET, il conto Prova 12, il conto Compilation e il conto corrente Tempodì.

Lo spot parla chiaro: “Il conto di pagamento per chi ha esigenze finanziarie contenute, facilmente accessibile per semplicità e convenienza”.

Il conto di Base, infatti, prevede per il correntista il pagamento di un canone onnicomprensivo che copre le spese per i servizi essenziali. Sono chiaramente inclusi nel prezzo anche la carta bancomat, il servizio di accredito dello stipendio o della pensione, il pagamento delle bollette, i bonifici, il saldo e la lista dei movimento.

I vantaggi di questo prodotto sono nell’assenza dell’imposta di bollo che riduce il canone ai minimi termini e tende la mano ai cittadini che appartengono alle fasce più deboli della popolazione. Il canone è uguale a zero per i pensionati che hanno un trattamento pensionistico mensile fino a 1500 euro.

A livello di operatività, le caratteristiche del conto di Base sono state definite dalla convenzione tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Banca d’Italia, l’ABI, Poste Italiane e l’Associazione italiana istituti di pagamanto e di moneta elettronica.

Conto corrente Tempodì

 Il conto corrente Tempodì è la soluzione che la Banca Popolare di Aprilia ha studiato per i suoi clienti in pensione. In realtà l’istituto di credito pontino ha una grande varietà di conti correnti, adatti ai clienti più vari. Ne abbiamo già presi in esame alcuni: il conto Alte Prestazioni, il conto ZeroNET, il conto Prova 12 e il conto Compilation.

Quanto a categorie di utenti, sicuramente Tempodì si colloca dalla parte opposta rispetto al conto Compilation, per sua natura adatto ad assecondare le esigenze di spesa e risparmio dei correntisti più giovani, quelli che non hanno ancora compiuto 26 anni.

Il conto corrente Tempodì è riservato a coloro che sono già in pensione e vogliono disporre l’accredito automatico dell’assegno sul conto. Il canone trimestrale è già prestabilito ed inclusi nel prezzo ci sono diversi servizi che rendono comoda la gestione dei risparmi.

Al costo di 15,92 euro trimestrali, infatti, si ottiene inclusa nel prezzo anche una carta Bancomat, la possibilità di domiciliare le utenze in modo gratuito e si sostengono anche le spese per la tenuta conto titoli. Un prodotto, dunque, completo e molto chiaro nel funzionamento e nei costi.

Nel foglio informativo messo a disposizione dall’istituto di credito, anche online, è possibile approfondire i costi e le specificità del prodotto.

► Conto Tempodì sul sito della Banca Popolare di Aprilia

Conto compilation

Conto Prova 12

Quello che questi prodotti non fanno, però, è allargare gli orizzonti del correntista, con una proposta che è al contempo giovane, fresca e frizzante. Questo compito arduo è affidato ad un altro prodotto, il Conto Compilation.

Il mutuo a tasso fisso della BPA

E’ un conto dedicato a tutti i giovani da 14 ai 26 anni che ha come obiettivo quello di fornire il maggior numero di prodotti possibili ai giovani che hanno bisogno soprattutto di flessibilità e dinamismo. Il conto nasce con l’obiettivo di essere uno strumento semplice per la gestione dei risparmi, con strumenti di pagamento associati, sempre “alla moda”.

I vantaggi del prodotto sono nel canone trimestrale di appena 3 euro, nella carta prepagata Compilation Power Card gratuita, nella polizza infortuni e responsabilità verso terzi dedicata ai correntisti e nella possibilità di compiere un  numero illimitato di operazioni.

Dal un lato il risparmio e dall’altro la spesa, due aspetti che collimano nella vita di tutti i giovani e che la Banca popolare di Aprilia non dimentica di prendere in considerazione.

Atteso il tonfo in borsa dell’AS Roma

 L’AS Roma, in campionato, ha dovuto incassare una sonora batosta. L’ultima partita in casa, giocata con il Cagliari, è stata persa per 4 a 2. Il goal del capitano ha infiammato l’Olimpico, poi è calato il sipario e a niente è riuscito a risollevare le sorti di una squadra che è “casualmente” anche quotata in borsa.

► La crisi non influenza il calcio

La sconfitta ha convinto il management giallo rosso ad esonerare il tecnico boemo. Zeman lascia così la panchina della Roma e al suo posto, a Trigoria, ci sarà Aurelio Andreazzoli, promosso a capo dello staff tecnico. Una scelta che secondo tanti fan della squadra capitolina è molto discutibile e questo potrebbe determinare il tracollo della Roma anche in borsa.

► Anche in crisi il mercato del calcio frutta alle squadre

La sconfitta contro il Cagliari è avvenuta a borse ormai chiuse, quindi sarà necessario attendere l’apertura di oggi per avere la conferma del fatto che Zeman ha sempre portato fortuna al titolo dell’AS Roma. Andando a ritroso nel percorso altalenante della Roma in borsa, si è visto che le azioni della squadra hanno raggiunto e tenuto il valore di circa 20 euro da novembre in poi.

► Calciatori meno tassati in Italia

In generale, però, è stato l’arrivo di Zeman a Roma a riportare a galla un titolo che, l’anno scorso, era finito sull’ottovolante, influenzato dalle performance poco costanti della squadra. Staremo a vedere.

Krugman sulla contrazione americana

 Che l’America fosse in un momento di crisi economica lo si era capito benissimo alla vigilia di Natale. La neoeletta amministrazione di Barack Obama, al secondo mandato come presidente degli Stati Uniti aveva ricevuto la patata bollente del fiscal cliff.

La risoluzione dei problemi, arrivata proprio nell’ultimo secondo possibile, ha fatto tirare un sospiro di sollievo all’America e alle economie maggiormente legate al Nuovo Mondo. Peccato che sia stato solo un “posticipare” la trattazione del problema perché comunque c’è stata una brusca frenata dell’economia americana.

► Posticipato il raggiungimento del tetto del debito

Così, l’avvio del 2013 ha visto l’entusiasmo nelle borse e la consapevolezza che nel quarto trimestre dell’anno il PIL, a sorpresa, non ha retto a tanto sconquasso ed è andato in leggera flessione. Sicuramente hanno determinato questa situazione una serie di fattori “una tantum”, quali la riduzione delle risorse o il calo delle spese destinate alla difesa.

Allo stesso tempo si è notato che l’acquisto di beni e servizi da parte del governo è cruciale nello sviluppo del paese e qui l’interpretazione dei dati ha lanciato l’ipotesi Krugman: più che di contrazione dell’economia, bisognerebbe parlare di contrazione del governo.

► Krugman sul fiscal cliff

La riduzione del PIL americano è legata alla minore incidenza del governo nelle spese “importanti” tanto che oltre ad un rallentamento dell’economia, si è arrivati a parlare addirittura di contrazione. Per evitare di nuovo il precipizio sarà necessario intervenire su disoccupazione e fisco.

Gli orari del ForEX per investire meglio

 Il mercato valutario si accavalla all’attività delle principali borse mondiali, per questo, il buon investitore è quello che conosce accuratamente non solo l’andamento delle valute, ma anche gli orari giusti in cui mettere a segno il proprio investimento.

► Australia, Regno Unito, Canada e il mondo ForEX

In generale, il mercato ForEX è aperto dalle ore 23 della domenica fino alle ore 23 del venerdì successivo (ora italiana). In realtà si può operare a qualsiasi ora, aiutati da un buon broker che definisce insieme all’investitore i cosiddetti ordini pendenti, quelli che diventano attivi ad una determinata ora, oppure quando sono raggiunti degli obiettivi prefissati.

Per esempio si può scegliere di comprare una determinata opzione soltanto quando la valuta ha raggiunto un certo prezzo, in modo da massimizzare il profitto. In tal senso tutto avviene in modo automatico. Ecco perché si può investire comodamente senza dover abbandonare necessariamente il proprio lavoro.

► Tutto il ForEX concentrato sulla zona Euro

 

Ed arriviamo quindi agli orari che maggiormente interessano gli investitori. Il mercato ForEX si apre con le sessioni del Pacifico e con la sessione Asiatica che lavorano dalle ore 23 alle ore 9 del giorno successivo. Le borse di riferimento erano quelle di Sidney e Tokyo. Poi è la volta delle sessione Europea, attiva dalle ore 9 alle ore 18 con Londra come riferimento. Infine la borsa di New York e il Forex ad essa collegata che si sviluppa dalle ore 14 alle ore 23.

Il mutuo a tasso fisso della BPA

moratoria sui mutui è stata prolungata fino a marzo, molti altri, che stanno per comprare casa, sono alla ricerca degli istituti di credito convenienti. Una banca molto interessante per la varietà e la vastità della proposta è la Banca Popolare di Aprilia.

L’istituto di credito pontino offre un “classico” mutuo a tasso fisso, rivolto a tutte le famiglie che desiderano definire in modo preciso e sul lungo periodo le spese più consistenti che riguardano la casa. Il mutuo in questione può essere usato per l’acquisto della prima casa, ma anche per la ristrutturazione di un immobile ad uso residenziale o per la costruzione di una casa nuova.

► Conto ZeroNET

L’importo della rata è chiaramente definito per tutta la durata del piano d’ammortamento. Le condizioni variano sulla base della combinazione del prestito con altri prodotti, ad esempio le assicurazioni. Di certo c’è che per tutti i mutui è finanziato fino all’80 per cento del valore dell’immobile da acquistare. Un loan to value anche più elevato di quello in circolazione. Unico paletto “restrittivo” è nella durata del piano d’ammortamento che non deve superare i 20 anni.

► Conto Prova 12

Arriviamo ai costi. Il TAEG per un mutuo a 15 anni è del 6,999% e scende al 6,968% per chi decide di rimborsare in finanziamento in 20 anni. Se si aggiunge l’assicurazione, per le stesse durate, i TAEG sono rispettivamente del 7,050% e del 7,029%.