I voucher per ottenere servizi di baby sitting sono stati estesi anche alle lavoratrici autonome o meglio alle imprenditrici. Una modifica della legge che soddisfa Confartigianato, intervenuta puntualmente sul tema in questione.
Redazione
Salva-banche, per Confconsumatori si può soltanto fare causa
Per i risparmiatori che sono stati danneggiati dalle banche, c’è la necessità di salvaguardare il più possibile quel che resta del portafoglio d’investimenti. Confconsumatori spiega in un comunicato perché l’unica strada possibile è quella della “causa”.
Confesercenti sui dati ISTAT legati all’inflazione
Dopo la diffusione dei dati sull’inflazione da parte dell’ISTAT, Confesercenti ha pubblicato un suo commento al futuro del Paese.
La difesa della mamma del Ministro Boschi
Essere ministro vuol dire mettere a repentaglio la propria privacy e quella dei proprio famigliari. Non è casuale allora che si vada a colpire in modo deciso il direttore di una banca soltanto per il fatto di essere il padre di un ministro della Repubblica. Poi arriva la difesa della mamma del ministro.
Pensioni: proroga all’opzione donna se avanzeranno soldi
Ci sono ancora molti punti da discutere della Legge di Stabilità ma quando si parla delle pensioni tutti sono interessati a comprendere lo sviluppo del settore. Ecco allora che ci sono delle novità rispetto all’opzione donna.
Lasciare tetto 1.000 euro contante per pensioni
Tito Boeri parla al governo difendendo la categoria dei pensionati e mostrando a tutti come l’introduzione del tetto di 1000 euro per i contanti debba essere lasciato come margine agli assicurati INPS. Un vincolo in meno per tutti coloro che hanno già fatto una vita lavorativa di sacrifici per assicurarsi la pensione.
Il debito pubblico è arrivato a livelli record
Il debito pubblico è un’ossessione per i governi che si occupano dei bilanci del Paese e sul raggiungimento del pareggio non fondano soltanto una manovra economica ma anche una strategia politica. In questo panorama l’allarme di Bankitalia è importante.
Cresce in Ue l’occupazione, Italia sopra la media
Anche se molti economisti, rispetto all’Italia, sono cauti nel parlare di ripresa, è vero che in tutto il contesto europeo abbiamo assistito ad una crescita occupazionale che ha fatto emergere il nostro Paese dove le assunzioni sono cresciute più della media europea.
Cosa rischiano i risparmiatori con il crac delle banche e come venirne fuori
Il crac delle banche c’interessa perché nella banca che fallisce potrebbero essere custoditi i nostri risparmi. Ecco allora spiegato per filo e per segno cosa rischiano i risparmiatori e come venire fuori alla grande da questo momento di crisi.
Eni scopre il più grande giacimento del Mediterraneo
Un mare di gas nell’offshore dell’Egitto
Con un potenziale che può arrivare a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto e un’estensione di circa 100 chilometri quadrati, il sito di Zohr rappresenta la più grande scoperta di gas mai effettuata in Egitto e nel Mar Mediterraneo e può diventare una delle maggiori scoperte di gas a livello mondiale. Zohr è uno dei due nuovi blocchi esplorativi nell’offshore egiziano del Mediterraneo (l’altro è Nidoco West) che hanno consolidato la posizione di Eni in Egitto, paese di importanza storica e strategica per la società, e rilanciato ulteriormente l’attività esplorativa nell’offshore del paese.
Questo successo esplorativo offrirà un contributo decisivo nel soddisfare la domanda egiziana di gas naturale per decenni e conferma come il paese sia ancora oggi al centro delle strategie internazionali del gruppo, come lo è ormai da oltre 60 anni.
Il Presidente della Repubblica dell’Egitto, Abdel Fattah Al-Sisi, e l’AD, Claudio Descalzi, si sono incontrati il 19 ottobre, al Cairo, per discutere delle attività di Eni nel Paese.
Durante l’incontro l’AD di Eni ha presentato il piano di sviluppo programmato per il campo di Zohr, confermando l’impegno congiunto per accelerare la messa in produzione.
“È un giorno davvero importante per la nostra società e le persone di Eni. Questo importante risultato è la conferma delle nostre competenze e delle nostre capacità di innovazione tecnologica con immediata applicazione operativa, e dimostra soprattutto lo spirito di forte collaborazione tra tutte le componenti aziendali che sono alla base di questi grandi successi. La strategia che ci ha portato a insistere nella ricerca nelle aree mature di paesi che conosciamo da decenni si e’ dimostrata vincente, a riprova che l’Egitto presenta ancora un grande potenziale. Questa scoperta storica sarà in grado di trasformare lo scenario energetico di un intero paese, che ci accoglie da oltre 60 anni. L’esplorazione si conferma al centro della nostra strategia di crescita: negli ultimi 7 anni abbiamo scoperto 10 miliardi di barili di risorse e 300 milioni negli ultimi sei mesi, confermando così la posizione di Eni al top dell’industria. Questa scoperta assume un valore ancora maggiore poiché fatta in Egitto, paese strategico per Eni, dove possono essere sfruttate importanti sinergie con le istallazioni esistenti permettendoci una rapida messa in produzione.”
L’AD Claudio Descalzi è poi intervenuto, il 9 settembre 2015, durante un’Audizione al Senato presso gli Uffici di Presidenza delle Commissioni Industria del Senato e Attività produttive della Camera sulla recente scoperta e sull’impatto che potrà avere sui piani industriali del gruppo:
http://webtv.senato.it/webtvcomm_hq?video_evento=1981
Per maggiori info sui giacimenti in Egitto è possibile consultare il seguente dossier:
http://www.eni.com/it_IT/media/dossier/dossier-egitto.html