Sangalli: “l’attuale carico fiscale non porta ripresa”

 Carlo Sangalli, presidente dei commercianti, fa notare che con la legge di Stabilità “non c’è stata una grande operazione meno spesa meno tasse, ma si prosegue facendo quadrare i conti attraverso la leva fiscale. “Stando così le cose” – aggiunge il presidente dei commercianti- “ il 2014 non sarà l’anno della ripresa, con il rischio che la crisi economica si trasformi in crisi sociale”.

In crescita i prestiti per l’acquisto di veicoli usati nel 2013

 Gli effetti della crisi economica, nel corso del 2013, si sono fatti sentire anche all’interno del mondo del credito, condizionandone oscillazioni e tendenze. Il settore dei prestiti, ad esempio, appare da questo punto di vista molto recettivo, rilevando gli ambiti in cui c’è maggiormente bisogno di liquidità aggiuntiva. 

La pressione fiscale in crescita nel prossimo triennio

 Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia,  stima che “Nei primi nove mesi di quest’anno l’inflazione e gli adeguamenti retributivi dei lavoratori dipendenti sono aumentati in egual misura: se il costo della vita è cresciuto dell’1,3 per cento, l’indice di rivalutazione contrattuale Istat è salito dell’1,4 per cento.

Risparmiare sulla bolletta con le obbligazioni di Stato

 Il Governo Letta, ha predisposto il famoso Decreto Del Fare, al cui interno sono contenute numerose novità che andranno a favorire tutti gli italiani indistintamente in materia di risparmi sulle tariffe ed i pagamenti dell’acqua e soprattutto del gas, visto che si avvicina, e per alcuni è già scattato, il periodo di accensione dei termosifoni.

L’andamento del mercato dei mutui nel terzo trimestre del 2013

 Come abbiamo avuto modo di vedere in un post pubblicato in precedenza, nel corso del terzo trimestre 2013 anche il settore immobiliare italiano ha cominciato a dare i primi, timidi segnali di ripesa, che a livello macroscopico è stato possibile individuare in un aumento del numero delle compravendite.

Competitività imprese italiane? Si recupera con i bond

 La ristrettezza degli istituti di credito nel rilasciare qualsiasi tipo di finanziamento o liquidità necessaria a fa funzionare il settore aziendale, a creato un grave disagio alle imprese sia italiane che anche quelle presenti nel resto d’Europa.

Investire in obbligazioni, arriva il Titolo a cinque anni di Intesa

 Intesa San Paolo ha dato il via oggi ad un nuovo titolo di debito denominato nella valuta locare Euro, con durata quinquennale e scadenza quindi a gennaio 2019. Al momento del lancio, il rendimento atteso del bond Intesa, secondo le proiezioni di Reuters, si attesta intorno ai 195 punti base sopra il tasso midswap, all’interno della forchetta inizialmente indicata tra 195 appunto e 200 punti base.

Aumentano le compravendite immobiliari nel terzo trimestre 2013

 Nel corso del terzo trimestre 2013 anche il settore immobiliare italiano ha cominciato a dare i primi, timidi segnali di ripesa, che a livello macroscopico si possono individuare in un aumento del numero delle compravendite. Non si può, tuttavia, parlare ancora di una vera e propria inversione di tendenza, per la quale bisognerà aspettare i prossimi mesi.  

Ocse certifica la crescita del debito-Pil italiano

 L’Organizzazione per la Cooperazione e Sviluppo Economico, ha reso pubblico il consueto Economic Outlook. Poche buone nuove per quanto riguarda l’Italia, che pur plaudendo per il lavoro fatto nel settore del consolidamento fiscale, insiste che il rapporto tra deficit pubblico e Prodotto interno Lordo, è ancora a livelli troppo elevati. Pertanto potrebbero rendersi obbligatorie ulteriori manovre di riaggiustamento dei conti.

In crescita il fenomeno dello shadow banking

 Nonostante la crisi bancaria e finanziaria del 2008 abbia inferto un duro colpo al sistema delle banche mondiali, negli ultimi tempi c’è un fenomeno finanziario che si sta dimostrando sempre più in crescita. Si tratta del cosiddetto shadow banking, termine anglosassone per addetti ai lavori con il quale si identificano le banche ombra.