La multa della Consob nei confronti della Banca Popolare di Bari è stata sospesa dalla Corte d’Appello di Bari.
La Consob aveva approvato due delibere il 13 settembre, giorno delle dimissioni dell’ex presidente Mario Nava, in merito a presunte violazioni riscontrate nei periodi tra il 2014-16.
La Popolare di Bari non solo aveva respinto i provvedimenti con un lungo elenco di puntualizzazioni ma aveva anche reso noto che la Banca d’Italia aveva già effettuato un’ispezione “sui servizi di investimento a inizio 2016, con esiti che possono essere ritenuti positivi e che avevano pertanto rassicurato la Banca sulla sostanziale correttezza delle proprie prassi operative”.
I contenuti delle due delibere della Consob erano stati resi noti dalla stampa e proprio su questo nei giorni scorsi la Banca Popolare di Bari aveva espresso “sorpresa e rammarico per la diffusione, con dovizia di particolari estrapolati rispetto a un contesto generale ben più ampio, di informazioni riservate riferite a rapporti diretti tra l’Autorità e l’intermediario vigilato”.
Ieri è arrivata la decisione della Corte d’appello di Bari che ha disposto la sospensiva del provvedimento con il quale Consob, aveva multato i vertici della Popolare di Bari e l’istituto stesso, in qualità di responsabile amministrativo, per un totale di 1,95 milioni di euro.
La Corte d’appello ha così accolto, inaudita altra parte, l’impugnazione dell’istituto. Nelle prossime settimane il procedimento andrà avanti con la comparizione delle parti.