Il decreto legge n. 63 del 4 giugno 2013 prevede il bonus mobili, ossia la possibilità di usufruire fino al 31 dicembre dell’anno in corso di detrazioni e sconti per chi acquista mobili e arredi . le detrazioni e gli sconti arrivano anche fino al 50% dell’importo che si spende per questi acquisti, se rimangono entro il limite massimo dei 10.000 euro.
Queste sono le linee principali della pare del decreto che è stata riservata ai bonus per i mobili, decreto che il 4 agosto 2013 sarà convertito in legge. Ma, come sempre accade, i testi normativi non sempre sono di facile lettura per il cittadino. Qui si può trovare la spiegazione ad alcuni dei punti più controversi del decreto per li bonus mobili.
► Bonus ristrutturazioni: mobili che non rientrano nelle detrazioni
Su quali acquisti di mobili si ha diritto alla detrazione?
Nel testo del decreto si legge che le spese per le quali si ha diritto al bonus ristrutturazione sono quelle che sono state effettuate a partire dal 26 giugno 2012.
Non essendo presenti ulteriori specifiche su legami tra acquisti di mobili e data di inizio e fine lavori di ristrutturazione, si può dedurre che il bonus è valido per tutti gli acquisti – solo se in possesso della relativa documentazione di acquisto – fatti dal 26 giugno 2013 al 31 dicembre 2013.