In base allo studio fatto da Syz Asset Managementper mano di Fabrizio Quirighetti, che fa un resoconto dell’economia mondiale nei prossimi 12 mesi, la Borsa italiana nel 2014 sarà la migliore d’Europa.> Le fasi del ciclo di Borsa
Il 2014 sarà un anno buono anche per i titoli governativi, scenderà il prezzo dell’oro e il rapporto euro-dollaro salirà a quota 1,60. Stando al report, la Borsa italiana, rispetto ai listini europei e agli altri mercati mondiali, potrebbe registrare la migliore escalation.
L’Italia con un indice Ftse Mib del 60% inferiore al suo record del 2007 ha una possibilità di recupero enorme, soprattutto in presenza di un miglioramento delle prospettive di crescita e se la situazione politica si stabilizzerà. Per quel che riguarda i Titoli di Stato, con i tassi lunghi che hanno già fatto buona parte del percorso verso la normalizzazione, il crack obbligazionario molto verosimilmente è passato.
> Le probabilità a favore negli investimenti in Borsa
Nel 2014 le obbligazioni governative avranno ottime performance. Gli Stati tenderanno a indebitarsi di meno, mentre le società private continueranno a emettere freneticamente obbligazioni.
Per quel che riguarda l’oro, nel 2013 la quotazione ha ceduto il 25% e nel 2014 la quotazione scenderà, almeno momentaneamente, sotto i 100 dollari l’oncia, flessione dovuta all’accelerazione della normalizzazione del ciclo economico. Intanto si aspettano notizie dalla Bce, che potrebbe decidere il futuro dell’andamento dei tassi.
L’euro si attesta sui minimi da oltre due mesi contro dollaro e yen e tale debolezza sarebbe dovuta alle aspettative di nuove misure espansive della Bce su rischio deflazione. Nell’eurozona, infatti, aumenta il rischio legato alla deflazione, come evidenziato dall’ultimo dato relativo all’indice dei prezzi al consumo a gennaio.