Dal prossimo anno tutti i cittadini italiani potranno controllare la propria situazione contributiva grazie a dei nuovi strumenti che sono stati messi a disposizione dell’Inps e che, si spera entro l’inizio del 2013, saranno operativi. Ad annunciare la novità Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, intervistato da Radio 1.
In Italia manca ancora una cultura previdenziale, in pochi sanno come funziona il sistema perché è cambiato ogni 6 mesi da 20 anni. L’Inps ha messo online tutti gli estratti conti previdenziali, che vanno controllati regolarmente, e poi il calcolo simulazione della pensione. Speriamo e contiamo entro quest’anno o i primi mesi dell’anno prossimo di essere in grado di far fare a tutti il calcolo della pensione, che aiuterà tutti a capire quanto ha versato e quanto otterrà e a cominciarsi a confrontare con gli operatori della previdenza complementare.
Se tutto andrà come previsto, quindi, dal nuovo anno sarà possibile capire a quanto ammontano i contributi previdenziali versati e anche capire se è necessario sottoscrivere qualche forma di pensione integrativa, come già accade in molti paesi d’Europa, che in Italia sono ancora poco diffuse.
Mastrapasqua rassicura anche sulla questione degli esodati:
Ad oggi sono più di 130.000 le persone sono salvaguardate, c’è massima attenzione, la creazione di un fondo di salvaguardia è un fatto positivo, potrà essere alimentato a seconda della necessità. Non è una cosa che può risolversi da qui a fine anno ma avere un fondo che si alimenta con gli eccessi e la non rivalutazione delle pensioni sopra tre volte il minimo rappresentano un buon punto di partenza. Governo e Parlamento stanno dando prova di grande responsabilità anche se devono scontrarsi con le risorse finanziarie a disposizione.