Per coloro che hanno deciso di fare il grande passo ed acquistare la loro prima casa. potrebbe essere di aiuto sapere che nel caso di necessità, per la richiesta di un finanziamento per l’acquisto dell’immobile potrebbe arrivare il Fondo di Solidarietà.
Spesso infatti gli istituiti di credito non ritengono sufficienti le garanzie offerte dal cliente che si vede negata la possibilità di accedere al mutuo e quindi oggi c’è la possibilità o preferire di aderire al Fondo di solidarietà per l’accensione del prestito. Il Fondo di solidarietà, per di più, può essere chiesto inoltre anche da coloro che vogliono bloccare le rate del mutuo.
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Grazie al decreto legge n. 102/2013 si delibera che il Fondo di solidarietà si interponga come un a forma di garanzia per l’accensione del mutuo di fronte alle banche garantendo il 50% della quota capitale del mutuo che viene erogato.
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Ma allora chi può richiedere questo Fondo di solidarietà?
In base al Decreto, possono chiedere l’approvazione al Fondo di solidarietà queste categorie:
-giovani coppie;
– nuclei familiari anche mono-genitoriali con figli minori;
– giovani di età inferiore ai trentacinque anni titolari di un rapporto di lavoro a tempo determinato o tempo parziale.
Quali sono i titoli richiesti per accedere al Fondo di solidarietà per i mutui sulla prima casa
I richiedenti che vogliono l’intervento del Fondo di solidarietà per l’acquisto della prima casa devono avere per forza un’età inferiore ai 35 anni e avere un reddito ISEE maggiore ai 40 mila euro all’anno