Ci sono almeno due tipi di carte di credito: a saldo e con finanziamento. Nel primo insieme, detto in parole povere, rientrano quelle carte di credito che, accumulate le spese di un mese effettuate con la carta, scalano l’importo complessivo in un giorno specifico del mese successivo all’acquisto, direttamente da un conto corrente.
Le carte con finanziamento sono quelle che erogano una specie di prestito e quindi le spese fatte sono restituite con gli interessi un po’ alla volta, con un TAEG e un importo totale del credito fisso.
La carta BNL Credit fa parte di questo secondo insieme e nasce da una collaborazione dell’istituto di credito con la finanziaria Findomestic. La BNL Classic applica al “prestito” offerto tramite la carta un TAEG del 20,40 per cento, con importi che non superano i 2500 euro. Di questo plafond è possibile usare fino a 2000 euro in un’unica soluzione, da rimborsare poi in 24 rate da 100 euro.
Nel calcolo del TAEG vanno considerate anche le spese di tenuta conto (1 euro al mese), la quota associativa annuale di 19 euro, l’imposta di bollo su ogni estratto conto e gli interessi. Non rientrano invece nel TAEG né il servizio soldi in conto (4 euro per ogni operazione), le spese di prelievo da ATM e le spese di emissione della nuova carta che sono di 15 euro in caso di furto, smarrimento o clonazione. Se la carta si è smagnetizzata, è sostituita gratuitamente.
Come anche per il Conto In Novo e per il Prestito In Novo, il consiglio è di approfondire le specifiche di questo prodotto direttamente sul sito della BNL.