Il caro-polizze è uno dei problemi che più tengono banco. Se ne parla molto anche in ragione del fatto che i dati sugli aumenti di prezzo delle polizze rc auto sono tendenzialmente discordanti in virtù di chi li raccoglie, elabora e diffonde: se a diffonderli è l’Ania (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici) i numeri indicano cali o aumenti moderati, se invece sono comunicati dalle associazioni dei consumatori sono sempre in elevata crescita. C’è però da dire che spesso l’Ivass (ex Isvap) dà più retta ai dati propinati dall’associazione dei consumatori, che proprio in questi giorni ha pubblicato i risultati del monitoraggio del mese di luglio.
Ebbene, per quel che concerne i costi delle assicurazioni auto, l’Ania dichiara che a luglio i prezzi di listino delle polizze rc sono diminuiti dello 0,36% in confronto al mese di giugno e dello 0,90% rispetto allo stesso mese del 2012. Non solo: secondo l’Associazione delle assicurazioni da novembre dello scorso i prezzi di listino delle polizze auto sono in un trend al ribasso che ha condotto, appunto per il periodo novembre 2012-luglio 2013, a ribassi dell’1,4%.
Ma non è finita, visto che quelli su citati sono appunto i prezzi di listino e non quelli effettivamente versati per il premio di assicurazione dagli automobilisti, che l’Ania afferma essere calati da maggio a luglio di ben il 6% grazie alle politiche di sconti e promozioni messe in atto dalle compagnie assicurative.
E i consumatori? Qual è la loro esperienza reale? Pagano veramente di meno per la loro polizza auto oppure attendono con ansia gli interventi del governo?