In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che uno degli strumenti di pagamento proposti dal gruppo bancario Unicredit è la carta di credito prepagata con IBAN Genius Card, che si caratterizza per essere, tra le altre cose, anche una carta che sfrutta la tecnologia Contactless.
Carte di Credito
La carta di credito prepagata con IBAN Genius Card di Unicredit
Al giorno d’oggi sono sempre più comuni e diffuse le carte di credito dotate di un proprio IBAN, una particolarità che consente a questi strumenti di pagamento maggiori funzionalità e maggiore versatilità. Da qualche tempo a questa parte, inoltre, non solo le carte di credito “classiche” sono dotate di un proprio codice IBAN, ma anche quelle prepagate o ricaricabili, che non sono collegate ad un conto correte ma hanno un plafond che deve essere costantemente “riattivato”.
La carta di credito contactless BNL Youpass
La tecnologia contactless, che permette di effettuare pagamenti in modalità wireless, sta diventando oggi sempre più diffusa in Italia. Numerosi sono infatti i prodotti finanziari che la utilizzano. Se siete quindi alla ricerca di una carta di credito contactless, facile da usare e che vi faccia risparmiare tempo, una ulteriore possibilità di scelta è rappresentata dalla carta di credito contactless BNL Youpass.
La carta di credito prepagata Superflash di Intesa Sanpaolo
Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo propone, tra i suoi prodotti, anche tutta una serie di servizi dedicati ai giovani che abbiano una età inferiore ai 35 anni. I prodotti in questione sono racchiusi sotto l’etichetta Superflash, che identifica tutti i servizi bancari del gruppo pensati appositamente per i giovani.
Acquisto biglietti aerei con carte di credito: a quanto ammontano le commissioni?
Può capitare di pagare con Carta Visa, MasterCard o American Express il proprio volo aereo ed accorgersi che al momento di chiudere la transazione il prezzo complessivo dell’operazione è superiore a quello iniziale. Accade sempre più spesso sui siti delle compagnie aeree che vendono online i biglietti a causa delle commissioni che vengono applicate a sorpresa al termine della procedura per i pagamenti con le carte di credito.
Tale prassi di natura commerciale, più volte segnalata all’Antitrust, Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, non è ben digerita dal consumatore. Egli non desidera procedere con l’acquisto di un biglietto aereo con carta di credito online ad un prezzo, e poi alla fine della procedura, spesso per via del tipo di carta usata, vedere che il costo complessivo da sostenere sia diventato più elevato.
Alcune riviste di settore famose hanno evidenziato che l’applicazione di commissioni su pagamento con carta è tale da non rendere più applicabile la definizione “volo low cost”. Nell’occhio del ciclone sono finiti anche portali di vendita di biglietti aerei online popolari e meno popolari.
Citando violazioni al Codice del Consumo, ma anche alle norme che disciplinano i servizi di pagamento, le riviste suddette hanno così chiesto di sanzionare le compagnie che applicano tali commissioni a sorpresa sull’acquisto dei biglietti aerei. Questi costi, infatti, andrebbero indicati a chiare lettere all’inizio della procedura d’acquisto e non alla fine in modalità “last minute” e tutt’altro che trasparente.
I vantaggi del Mobile pos
Il mobile pos è uno strumento importato di recente dagli Stati Uniti per l’accettazione del pagamento con carte di credito in una prospettiva più innovativa e dedita totalmente al sistema mobile. Una delle società che hanno introdotto lo strumento èi Payleven, brand che ha introdotto un dispositivo chiamato “chip&pin”. Il terminale, di dimensioni abbastanza piccole, viene connesso ad uno smartphone o ad un tablet iOS o Android che tramite un applicazione effettua la parte gestionale dell’operazione di transazione.
Ne consegue che, sul touch screen del telefono il commerciante potrà inserire l’importo e i dati relativi alla transazione, con la possibilità di aggiungere anche un’immagine. Il terminale “chip&pin” invece prevede la lettura del chip della carta di credito o di debito e la digitazione da parte del cliente del proprio pin di sicurezza, mediante una tastiera numerica. La ricevuta potrà essere spedita via e-mail attraverso il telefonino oppure venire stampata attraverso una stampante bluetooth.
Vantaggi
Questo tipo di soluzione può contemplare alcuni importantissimi vantaggi. Primo su tutti, quello riguardante la sua portabilità. Tutti i lavoratori che operano in mobilità, quali ad esempio tassisti, i fotografi e in generale i freelancer, potrebbero individuare nel chip&pin il mezzo ideale al fine di accettare pagamenti via carta.
Successivamente alcuni potrebbero riscontrare in questa soluzione un maggior grado di economia in confronto alle soluzioni tradizionali. A fronte di commissioni un po’ più alte della media, il servizio offerto da Payleven non contempla tuttavia canoni fissi e l’installazione è semplice e consente di essere attivi in pochi giorni.
Il mobile pos può dunque configurarsi come un ottimo strumento, caldamente consigliato ai piccoli commercianti, per tutti quelli che pur essendo interessati ad accettare le carte di credito, hanno poi modificato idea di fronte a un investimento iniziale più impegnativo.
Accettare i pagamenti con il Mobile pos
Lo strumento adottato dai commercianti per leggere i diversi tipi di carte di pagamento, come è noto, viene comunemente chiamato “pos”. Il termine deriva dall’inglese Point Of Sale.
Il termine all’estero solitamente assume un significato più vasto e poche volte viene accomunato in maniera diretta al dispositivo che generalmente viene chiamato mediante parole che significano “lettore di carte”, “terminale di pagamento via carta”. Il pos è noto a tutti i possessori di carte, i quali generalmente sono a conoscenza del fatto che tale tipo di servizio è offerto dalle banche: i commercianti si rivolgono a una banca o a un gruppo bancario, stipulano un contratto e il servizio viene installato. In questo modo i commercianti possono procedere con l’accettare pagamenti via carta.
Quello che invece probabilmente sfugge a molti è che la tecnologia sta facendo passi da gigante anche in questo frangente, sfruttando soprattutto la diffusione degli smartphone. Nell’ambito dei “mobile payments” stanno iniziando ad operare numerose aziende ed è da poco approdato in Europa, direttamente dagli Stati Uniti, quello che può essere definito come “mobile pos”. Strumento che comporta notevoli vantaggi, soprattutto per i piccoli commercianti e per i freelancer.
Come funziona
Una delle società che hanno diffuso lo strumento porta il nome di Payleven, marchio che ha introdotto un dispositivo chiamato “chip&pin”. Il terminale, di dimensioni abbastanza ridotte, viene collegato ad uno smartphone (o tablet) iOS o Android che mediante un applicazione effettua la parte gestionale dell’operazione di transazione.
Successivamente, sul touch screen del telefono il commerciante inserirà l’importo e i dati relativi alla transazione, con la possibilità di aggiungere una foto. Il terminale “chip&pin” invece contempla la lettura del chip della carta di credito o di debito e la digitazione da parte del cliente del proprio pin di sicurezza, attraverso una tastiera numerica. La ricevuta potrà essere spedita via e-mail attraverso il telefonino oppure venire stampata attraverso una stampante bluetooth.